I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del carattere duale del movimento stesso: un robusto sindacato di matrice socialista con le sue varianti interne e un più esiguo , da cui scaturisce [una] singolare forza creativa di diritti davvero nuovi perché non prima esistenti in quanto tali ma ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Santa Sede, Propaganda Fide e singoli istituti e congregazioni con le , del primo, l’originale matrice francese e del secondo il , Novara 1932, pp. 99-100.
90 L. Ceci, Il Papa non deve parlare. Chiesa, fascismo e guerra d’Etiopia, Roma-Bari 2010, ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] strutture istologiche molto caratteristiche all'interno della matrice reticolare fondamentale.
Le prime ricerche sperimentali furono singolo stimolo applicato al nucleo genicolato laterale provoca una lunga scarica della reticolare ascendente, che non ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] singole composizioni musive.
Per quanto riguarda l'Italia centrale il quadro generale dell'evoluzione della produzione musiva sintetizzato da G. Becatti (1965 e 1975) non lontano, però, dal naturalismo di matrice classica.
Il pannello rettangolare è ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] di Damghan. L'uniformità culturale della zona non è ora così forte come nel periodo precedente prendeva cura un sacerdote ebreo; la singolare tradizione circa le tombe regali venerate scavi di Tosi rivelarono la comune matrice culturale di Sh.-i S. e ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] loro è una presenza più discreta, ma non per questo settaria e misteriosa: si consideri la verso la salvezza»46. Resta singolare che alcune importanti città diventino sedi stato rimosso, in quanto di matrice gnostica?). Clemente testimonia l’esistenza ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] di sviluppare un’elaborazione critica di singolare originalità e di non meno rilevante lucidità. Anche Melani parte la sua iniziale efficacia o imponendo modelli di altra natura e matrice: si diffonde anche in Italia con crescente fortuna il ciclo ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] di Goldoni: un autentico successo, collegato alla matrice popolaresca dialettale, si registra nel Carnevale del e tanti altri capolavori, [...] ben poteva parere, per non dir altro, strano e singolare» (T. Locatelli, Appendice, XII, pp. 297-298 ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nazionale era solo un aspetto, per quanto di singolare rilevanza.
Ciò non toglie che il neoguelfismo e il «mito di di Vienna. Fedele alla propria vena democratica a matrice religiosa, Ventura si sarebbe poi acclimatato nella Repubblica romana ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] condusse a elaborare una forma singolare, solo embrionalmente legata a , di tono minore e di matrice borgognona. Questa fase unificante venne il senso di un'a. vibrante per dinamismo e levità. Non si deve poi sottovalutare il fatto che il tema del ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...