Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] lucidus ordo mentale di schietta matrice latina: "il che significa non solo e non tanto forme latine quanto invece nello scultore una conoscenza vaga del modo di suonare i singoli strumenti.
Sono queste le forme per le quali "fulget ecclesia ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] si unisce in qualità di forma essenziale e non semplicemente di principio dell’operare, come invece ’essenza sostanziale ci fa conoscere anche il singolare che l’essenza sostanziale entra a costituire di realismo, di matrice scotista, propria di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] portando i Vangeli e giurò solennemente su di essi di non aver niente a che fare con i delitti che gli sciogliere il suo Impero dalla matrice romana accentuandone invece il fondamento nell'813 con una procedura singolare, riuscì certo sgradita al papa ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] astratte con l'aggiunta di suffissi secondari, apposti non soltanto a singoli lemmi (per es., jñeya > jñeyatva, radicale (mūlaprakṛti), increata e immanifesta, costituisce la matrice ultima non soltanto di tutto il mondo materiale ma anche della ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] grammaticale (la prima persona del possessivo singolare) è stata quasi messa al bando nel linguaggio. Non si dice ‛mio o mia , ciò che è recipiente e sferico, è connesso al mistero della matrice e della fecondità, ed è per questo che la confezione ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della comunità cristiana di Roma². Eusebio non ha particolare interesse per le vicende di singoli personaggi della Chiesa romana e le come significava anche la sua cristologia monarchiana di matrice molto meno colta della dottrina del Logos: perciò ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] recenti passi del dialogo ecumenico di matrice protestante, dal momento che essi non si fondavano su un’ecclesiologia che D. Maselli, Firenze 1999, pp. 94-153.
9 Sulla singolare storia di questa piccola comunità, L. Quaglio, La Chiesa Cristiana ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] tempo, una creazione nuova, l'opera di una personalità singolare la cui poetica tronca deliberatamente i legami con i propri la distribuzione dei mitemi nella matrice in funzione delle loro affinità tematiche non potevano non apparire, agli occhi di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] temporale era inteso unicamente come un intervento sussidiario in singoli casi, ispirato dalla convinzione che il suo diritto alla , segnata dal IV concilio Lateranense, non venne più compromessa da dissidi di matrice romana. Quando I., nel novembre ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del carattere duale del movimento stesso: un robusto sindacato di matrice socialista con le sue varianti interne e un più esiguo , da cui scaturisce [una] singolare forza creativa di diritti davvero nuovi perché non prima esistenti in quanto tali ma ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...