CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] Papini sia i suoi amici dell'innesto pragmatista sulla originaria matrice che era di derivazione dannunziana e nicciana, o meglio debitrice vista teorico o razionale non è possibile prescrivere nulla in morale. I motivi ultimi che sostengono ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Cariani firmata e datata 1514, l'equilibrio fra la matrice stilistica d'origine e la seduzione di modelli manieristi è verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato di quella che fu la sua impresa più cospicua ...
Leggi Tutto
PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] per la polifarmacia e la preferenza per rimedi semplici, di matrice rediana e cocchiana.
Pasta tornò sul versante erudito della a tal proposito la Lettera… intorno ad alcuni rimedi poco o nulla usati da’ medici ma di molta virtù ed operazione per ...
Leggi Tutto
Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] quella, ancora di ambiente giornalistico, di Nothing sacred (1937; Nulla sul serio), feroce satira dell'American dream di stampo rurale passione) e The scoundrel, entrambi di matrice espressionista, presentano tratti interessanti; in particolare ...
Leggi Tutto
Brandi, Cesare
Flavio De Bernardinis
Scrittore, teorico e critico d'arte, nato a Siena l'8 aprile 1906 e morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. La sua riflessione 'fenomenologica' sull'essenza [...] all'uso coinvolgente del sonoro e del commento musicale, nulla della realtà può sfuggire al cinema, sia di quella può concludere: "Nel cinema si ha un prelievo diretto sulla matrice esistenziale, e quanto ne può suscitare l'astanza non è allora ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] l'être et le néant, Paris 1945 (tr. it.: L'essere e il nulla, Milano 1964).
Sherwood, M., The logic of explanation in psychoanalysis, New York strato dell'Es che, partendo dalla matrice comune, subisce un'ulteriore differenziazione. Successivamente ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] IV concilio Lateranense, non venne più compromessa da dissidi di matrice romana. Quando I., nel novembre 1198, definì il Regno auspicata fin dal lontano 1204, anche se I. non concesse nulla di più della protezione e dell'indulto di pene canoniche ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] si avvalse della collaborazione di un artista di evidente matrice culturale romana, identificato da taluni studiosi con il giovane ’Apocalisse affrescate da Giotto in Santa Chiara, delle quali nulla è arrivato ai giorni nostri; un riflesso preciso di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1544 e il G. pensava alla pubblicazione. Tuttavia non ne fece nulla, probabilmente a causa delle lacune che ancora sussistevano. Fu solo al filomedicei la reazione degli storici fiorentini di matrice repubblicana alle Historiae fu immediata e ostile ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] ducato quasi autonomo) per la valorizzazione degli studi di matrice tardoantica, che avevano più possibili sbocchi e un significato pressioni esterne, quali che fossero; non c’è però nulla che contrasti con la sua presentazione negli scritti di Paolo ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....