Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] concludere, che la civiltà dei cacciatori di teste non ha nulla a che fare con questa scoperta.
Le critiche di Nathan Sivin attenzione a interi sistemi di pensiero che sono serviti da matrici alle scoperte, dovremmo valutare la fisica di Newton alla ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] dal 1496 al 1525, anno precedente alla sua morte. Nulla dei suoi scritti, se pure ne ha lasciati, ci acquisizione dell'algebra, tutta la matematica venne a trovare una matrice comune, l'Antichità ellenistica classica, che da spunti provenienti dalle ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sono quelli fondati su teorie scientifiche. Non v'è nulla di più pratico di una buona teoria!
Definire significa delimitare tra la metodologia induttivistica, con la sua matrice filosofica giustificazionistica, e la metodologia della discussione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] non contiene tre elementi in progressione aritmetica, ha densità asintotica nulla. Tale importante risultato è stato in seguito migliorato da Roth più usati per il problema degli autovalori di matrici di medie dimensioni e non dotate di particolari ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] i segni per i momenti in cui compiere quegli atti. Il Sole non ha nulla a che fare con il nostro culto" (Kitāb al-Hind, 1887, p. secoli prima della comparsa di una tradizione alchimistica di matrice indo-islamica. Nell'alchimia, come in altri ambiti ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] ogni cosa era sacra; ora, dal momento che nulla sfuggiva a questa sacralità, bisognava certamente eludere un scritti ricorrendo a segni derivati da MAŠ, talvolta associati alla matrice LAGAB, rappresentata da un cerchio; si ottiene così la Tavola ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] a Gottinga tra il 1856 e il 1858, pur non pubblicando nulla in merito fino al 1894, anno in cui comparve il famoso all'origine. Ogni rotazione può essere rappresentata da una matrice; la matrice
descrive una rotazione di un angolo ϑ in senso ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] , a Padova sopravvissero le strutture fondamentali di matrice medievale, che al principio del Cinquecento furono commentato questa frase affermando che gli studenti "non imparano nulla della matematica, o imparano troppo poco per poterne trarre un ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] interazione sociale. È bensì vero che essa non dice nulla sulla formazione sociale delle preferenze (ma si noti che pure n numeri di utilità. Questa tabella viene spesso chiamata matrice dei guadagni (nella fig. 4 sono riportati alcuni esempi); 6 ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] che si ottiene, ristretta a M={a,b}, è quella delle matrici 2×2:
In altre parole, non richiediamo che due funzioni abbiano uno su una varietà compatta V con classe di Godbillon-Vey non nulla si ha:
[37] Mod(M) ha covolume finito in ℝ*+,
dove ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....