TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] modalità e forme da quella dei grandi ordini di matrice benedettina allora attivi, in particolare dei Cistercensi (v.), o nelle fortificazioni del Tabor e di Subayba (v. Ayyubidi).Quasi nulla è rimasto dell'enorme castello di Safed, che i T. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] un’accolta d’atei, di bestemmiatori, di senza-Dio, a null’altro intenti che a distruggere il sentimento religioso e la legge morale , che pure divise anche i partiti laici di matrice liberal-democratica e socialista, lasciò dunque una ferita aperta ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] per cui il fittizio orizzonte della Natura del razionalismo greco non ha nulla a che fare con quello che Cosma definisce come "nostro ordine naturale convogliare tutte queste forze operose di diversa matrice religiosa e culturale in un'unica impresa ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] in cui sono presenti talune idee di matrice origeniana, probabilmente giuntegli non attraverso la lettura di ordinare diaconi e presbiteri nelle situazioni di bisogno, Delta compreso. Nulla di lui è rimasto, se non le contestazioni mossegli in una ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] simili sorsero anche all’estero, dove la matrice eccessivamente conservatrice se non fondamentalista che le accomuna investito nella realizzazione e nella presenza di trasmissioni, poco o nulla si è fatto in termini di riflessione e orientamento sul ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] e insieme riconvertisse in senso solidaristico una matrice liberale che, sotto questa duplice pressione, veniva per questo prodigioso senza posa fluttuare di vita (da dove?) dal nulla, come nella cava immensità un mare notturno»100.
Ich habe ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] non è.
I ‘Fratelli’
Di questa Chiesa di matrice risorgimentale abbiamo già fatto qualche cenno in precedenza. È : «Uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’immondo; e io vi accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e fuori delle Università, ed a conseguire i gradi accademici. Nulla è però innovato quanto all’esercizio del loro culto ed alle scuole regolano la vita delle nostre società. Le religioni, matrici culturali e comuni di questi fondamenti e di questi ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] ‘della storia’; ‘archivio’ e non ‘collana’ o ‘rivista’; e poi nulla di cattolico, ma come tale la ‘pietà’ come «presenza amata di Dio don Milani con Il dovere di non obbedire, Firenze 1965, matrice del più noto L’obbedienza non è più una virtù, della ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , dedicarono ad Apollo le massime "Conosci te stesso" e "Nulla in eccesso". Questa è la versione raccolta da Pausania, ma sistemi filosofico-religiosi e da speculazioni di origini e matrici diverse e di complessità sempre maggiore. Ciò spiega perché ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....