nullitanullità [Der. del lat. nullitas -atis, da nullus "nessuno"] [LSF] L'essere nullo; raro nel signif. di annullarsi. ◆ [ALG] N. di una trasformazione lineare: è la dimensionalità del nucleo (←) [...] ha grado di n. zero e, al contrario, se essa ha tutti gli elementi nulli, cioè è la matricenulla, ha grado di n. n. Se si considera poi il prodotto AB di due matrici quadrate A, B di ordine n, il teorema di n. di Sylvester asserisce che la n. di ...
Leggi Tutto
matricematrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] , teoria dei: V 317 a. ◆ [FSN] M. di reazione T: v. matrice S: III 646 c. ◆ [ELT] M. di stampa ad aghi: tipo di esista in essa un minore D, di ordine p, che non sia nullo; (b) siano nulli (oppure non esistano) tutti i minori di ordine p+1 i quali ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] e la retribuzione costituiscono l’oggetto del contratto che deve essere, a pena di nullità del contratto (art. 1418, co. 2, c.c.), possibile, lecito, sostituita da strutture organizzative ‘a matrice’ che comportano, contemporaneamente e in ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dissipativa se |detA|<1, dove gli elementi della matrice A sono Aij=∂gi/∂xj. La proprietà di contrarsi del cui evoluzione è data da un’equazione differenziale, almeno un λi è nullo se non ci sono punti fissi stabili. Per mezzo degli esponenti di ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] lo spirituale è ciò che attiene alla salvezza, non ha nulla a che vedere con i valori terreni. Questa emancipazione della Per contro, vi è tutta una linea di pensiero di matrice liberale e liberista, che va dalla ‘Scuola austriaca’ dei primi ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] attraverso il quale le c. si muovono (➔ matrice).
Progressi della biologia della cellula
Molte informazioni si quest’ultimo. Tale caratteristica, che naturalmente è asimmetrica (ia è nulla per Va ⟨ 0), è non lineare. Per valori relativamente bassi ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] del primo. L’annullarsi del prodotto scalare di due v. non nulli caratterizza l’ortogonalità dei due vettori. Il prodotto v. (o cartesiane del prodotto v. sono i minori principali estratti dalla matrice
quindi si ha
v=(aybz−azby)c1+(azbx−axbz)c2+
...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] forma di proprietà della matrice di transizione dello stato Φ(t, t0). Tale matrice consente di esprimere l’ stabile se e solo se esiste almeno una funzione dello stato, V(x), nulla in xe e strettamente positiva in ogni altro punto di un intorno S di ...
Leggi Tutto
Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] indici è n+1 (ossia: a1n, a2,n−1, ..., an1) la diagonale secondaria: se sono nulli tutti gli elementi al di sopra (o al di sotto) della diagonale principale, allora la matrice si dice triangolare e il suo d. è pari al prodotto degli elementi di tale ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] si è presto accompagnata l'amarezza del disinganno (L'apparenza del nulla, 1992; Consumato amore, 1994; successivamente nel 1999: Dedicamenta, le ferite aperte del continente. È questa comune matrice d'impegno politico e culturale che attenua le ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....