Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] quasi dalla morte stessa, tanto era lacero e irriconoscibile, questo singolare ed unico splendore del nome romano, estinto il quale restava solo che la libertà della sua città avrebbe una matrice etrusca prima ancora che romana. L’ideologia della ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] eccessiva arditezza di idiomatismi, pronomi e che di matrice dialettale, altri, come il pubblicista Edoardo Scarfoglio che riecheggia il dialettale idda – e l’alternanza nel dativo singolare tra il maschile gli usato per il femminile (che sembra ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] arricchito da elementi architettonici ascrivibili alla medesima matrice culturale. La presenza del santuario martiriale favorì di Castello, databile ai primi del sec. 12° per la singolare aula a due navate divise da basse arcate su tozzi pilastri ( ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] male, destinato a perdurare nei secoli, ma come la matrice di una futura umanità, che realizzerà il ritorno al 159. Delle numerose recensioni apparse in occasione della pubblicazione delle singole opere si citano qui le più significative: R. Canudo, ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] su -ar-, la desinenza in -a della prima persona singolare dell’imperfetto indicativo, ecc.; cfr. Trovato 1994: 108), ma injuria, ripa, retine «redini», venenω) e forme di matrice dialettale (desnove «diciannove», deti «dita», spωnghe e spunga ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] che ci fa conoscere l’essenza sostanziale ci fa conoscere anche il singolare che l’essenza sostanziale entra a costituire (In De an., III rielaboratore di quella particolare forma di realismo, di matrice scotista, propria di Wyclif e dei suoi seguaci ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] opera memorialistica questi ha poi tracciato del C. un singolare ritratto, in cui si combinano spavalderia sanguinaria e ricostruzioni storiografiche più accurate - inducono a ricercare la matrice del delitto nella collusione locale tra la polizia, i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] innegabile che componente religiosa e componente scientifica vi trovino un singolare intreccio: di entrambe le componenti, e di tale singolarità, e dispari), sia coppie oppositive di più evidente matrice simbolica (luce e tenebre, buono e cattivo ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Cariani firmata e datata 1514, l'equilibrio fra la matrice stilistica d'origine e la seduzione di modelli manieristi del Licinio.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, VIII, Venezia 1581, pp. 113-115; J. von Sandrart, ...
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ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] 'orto o la Crocifissione, marcati da una cultura di matrice locale, in bilico tra eleganze e dolcezze alla maniera dei tre e quattrocentesche della cattedrale di A. procedono in singolare parallelismo con quelle della chiesa di Offida nell'ascolano, ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...