(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] t). Quindi l'e. differenziale 2yy′=1 ha un punto singolare movibile.
A partire dal caso più facile n=1 e A(t)=(aij(t))₁≤i,j≤n e Y(t)=(yi,j(t))₁≤i,j≤n sono matrici n×n: si può mostrare che nessuna soluzione della prima e. di Painlevé è contenuta ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] settlements and population, ibid., 261 (1986), pp. 73-90. Per i singoli centri citati cfr. A. Mazar, Excavations at Tel Qasile. I, in Qedem geometrica e optano invece per quella lirica di matrice francese: dietro le loro composizioni dai colori tenui ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] del cemento armato a vista) le matrici costruttive desunte dalla tradizione edificatoria nipponica ( ); Nippon. A charted survey of Japan, (s.l.) 1987-88. Per i singoli architetti: su K. Tange: JA. The Japan Architect, 234 (agosto-settembre 1976), ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Gauss) o quelli di U (decomposizione di Crout). Note le matrici L e U, la risoluzione di un sistema Ax=b può =x(k₁,k₂), la [3] può essere scritta:
Il calcolo di un singolo Xn richiede N₁+N₂ moltiplicazioni, N₁ per la somma più interna e N ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] -1981) appartiene al manipolo degli oppositori del regime di matrice neorealista oggi rivisitati dal pubblico e dalla critica, che raramente giunti alla ribalta in quegli anni (come fu il caso singolare di J. Guimaraes − n. 1939 − che ebbe una vasta ...
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OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] certo un notevole acquisto per l'ostetricia operativa, ed è singolare la varietà delle sue vicende, per cui dopo quasi un secolo era nutrito del latte uterino secreto dalla mucosa della matrice. Per la particolare disposizione che assumono i villi, ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] che con Zama (1956; trad. it., 1977) realizza un singolare romanzo storico, per poi passare alle forme del fantastico; M. Lynch A.J. Varas, nelle cui opere è evidente la matrice geometrica di partenza basata su chiari principi: volume unico, ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] , dalla scena su una lucerna di Ostia e dalla matrice per pane (crustulum) pure di Ostia. La tragedia, com.), e le miniature del codice vaticano di Terenzio ne sono un singolare documento tardo. La togata, invece, di soggetto romano, usò la popolare ...
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GHISA (dal ted. giessen "versare"; fr. fonte; sp. hierro fundido; ted. Gusseisen; ingl. cast iron)
Iginio Musatti
La ghisa si classifica tra i prodotti siderurgici che non sono congenitalmente malleabili. [...] un contenuto del 0,7-0,8% circa di carbonio, la matrice sarà costituita di perlite pura e possiederà i caratteri di un acciaio . 20, 21, 22, 23). La spiegazione di questo singolare fenomeno non è semplice, e molte ipotesi sono state avanzate, ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
*
Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] secondo S. Alexander anzi, esso è la "matrice", le cui peculiarità o disuniformità locali costituiscono appunto del mezzogiorno vero: celebri tra esse, per importanza storica o per singolare precisione, quelle di Piazza S. Pietro e di S. Maria degli ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...