DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] barone Johann Joseph von Waldstein per commemorare il singolare episodio che vide il suo antenato Johann Heinrich Linz nel 1745, la medaglia fu probabilmente realizzata da altri (le matrici sono conservate presso la Zecca di Vienna).
Il D. morì a ...
Leggi Tutto
GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] vero in ogni dottrina filosofica e che fosse necessario unificare le singole verità in un'unica grande sintesi filosofica, il G. il superamento di un certo coscienzialismo di matrice galluppiana, manifestando con crescente chiarezza l'apertura ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] , avviata dal Rosa sin dal 1671, in quel singolare edificio che è la chiesa dei Crocifisso.
Qui, Battista-A. Castellano, Il pittore N. De Filippis e la decorazione della chiesa matrice di Triggiano, Bari 1979, pp. 14-31; S. Rongone, C. Rosa ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] comunque ascrivibile all'ambiente culturale municipale, di matrice laica e religiosa, particolarmente sensibile alla ), pp. 8 s., 13, 16; M.T. Cantaro, Lavinia Fontana "pittora singolare" 1552-1614, Milano-Roma 1989, pp. 118-120, 230; V. Fortunati, ...
Leggi Tutto
cavaliere
Emilio Pasquini
Graduato in una trafila di significati, dosati da concreti agganci alla vita quotidiana e alle tradizioni sociali, il sostantivo c. sta in primo luogo a designare tecnicamente [...] a pedoni, cioè " fanti "); Pg X 80; XXIV 95 (nel singolare, a rappresentare chi, più ardito [Ottimo], " galoppa fuori da un drappello se ne diparte un'altra, più di tutte lontana dalla matrice semantica: cioè, genericamente, " uomo nobile, di modi ...
Leggi Tutto
Vedi KASMENAI dell'anno: 1961 - 1995
KASMENAI (v. vol. IV, p. 329)
G. Voza
Le ricerche più recenti sono state rivolte soprattutto all'estensione e all'approfondimento delle conoscenze sul singolare impianto [...] coeve sono documentate a Eloro, Akrai e Pantalica.
Fra i materiali recuperati nei pressi del tempio è di particolare interesse una matrice fittile con la testa di una probabile sfinge in stile dedalico, datata alla fine del VII sec. a.C.
Bibl.: D ...
Leggi Tutto
naturale
Antonio Lanci
Aggettivo ad alta frequenza, esclusivo del Convivio e della Commedia. In più luoghi, specialmente poetici, si registra la forma apocopata ‛ natural ', ma solo al singolare.
1. [...] violenta (v. MORTE); XXII 4 appetito d'animo naturale, l'hormen (v.; cfr. § 5); Pg XXV 45 natural vasello, cioè la matrice della donna; Pd XXI 34 lo natural costume, il modo di comportarsi " innato " nelle pole o cornacchie; XXVI 130 Opera naturale è ...
Leggi Tutto
FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] luce immensa adorno"). Frequente la presenza, di matrice arcadica, di motivi pastorali e, più raramente, Casotti scrisse di avere affidato la revisione ortografica della stampa alla "singolare acutezza" dell'avvocato fiorentino.
Il F. morì a Firenze ...
Leggi Tutto
Ito, Toyo
Ito, Toyo. – Architetto giapponese (n. Seoul, Corea del Sud, 1941) fondatore nel 1971 dello studio Urban robot (Urbot) a Tokyo, denominato dal 1979 Toyo Ito & associates, architects, è [...] (progettata da Sasaki) a divenire d'ora in poi matrice di un nuovo rapporto fra struttura, spazio e immagine, quasi primitiva, scandita da un reticolo deformato di arcate dalla singolare snellezza; il nuovo teatro pubblico di Koenji a Suginami-ku ...
Leggi Tutto
Deutsch, Ernst
Serafino Murri
Attore cinematografico boemo, nato a Praga il 16 settembre 1890 e morto a Berlino il 22 marzo 1969. Tra i massimi interpreti del cinema espressionista nell'epoca d'oro [...] massimi esempi di recitazione espressionista. Un ruolo singolare fu quello dell'amletico rabbino Baruch, lacerato lavorò in Germania con Pabst nel film in costume di matrice antirazzista Der Prozess, interpretando il personaggio dell'ebreo Schraf. ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...