Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] dei dogmatismi delle recenti avanguardie europee, in contrapposizione con l'avanguardia postweberniana di matrice strutturalista. Dotato di una singolare versatilità di linguaggio, grazie al recupero di concezioni formali tardoromantiche e della ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] che non stupisce, se si considera che la cultura di matrice francese fu una componente centrale della formazione di Garin, e che lavori resi possibili anche dal forte sostegno di una figura singolare, ma più importante di quanto in genere si pensi, ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , ospitando l'uovo appena fecondato in una particolare matrice nutritiva e protettiva, controllata da vari ormoni.
Ogni inizia la prima divisione cellulare dello zigote. Dopo 36 ore la singola cellula si è duplicata. Dopo 2 giorni l'uovo può essersi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] storia del popolarismo. Allora P. Gobetti gli riconoscerà un "singolare equilibrio di misuratore", "una capacità di sacrificio illimitata" ( dibattito interno del partito. Gronchi rinverdiva la matrice populista del popolarismo e si dichiarava per l ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] lo stesso Pier Damiani. E a limitare la pretesa matrice antimperiale che sarebbe contenuta nel decreto in questione c'è Reims, del 4 marzo 1075, di rilievo nemmeno particolarmente singolare o eccezionale. Poiché si tratta di semplici enunciati, non ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] riguardi dei focolai di resistenza e di opposizione di matrice eutichiana.
Un vero e proprio movimento contro Calcedonia fu -esegetico dell'iconografia dell'arco, va segnalata la singolare corrispondenza dell'importante sermone 33, per l'epifania ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ’adozione dei modi di penitenza che risanano. L’opera è singolare, anzi unica per il tono rispettoso e un argomentare che (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riserve di matrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] armonico e strumentale. A questa dote innata si aggiungeva la singolare capacità di assimilare ogni genere e tendenza stilistica si da non poteva prescindere da certi influssi melodici di matrice teatrale, ben si armonizzava con il serio rigore ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] più radicale; la vecchia direzione E. Pescatori-C. Ceretti, di matrice garibaldina, venne sostituita di fatto dal binomio L. Nabruzzi-A. del socialismo anarchico, ma ora non più circoscritte a singoli individui: il 10 luglio 1876 si era costituita la ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...