FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] in contrapposizione alle radici autoctone, di più schietta matrice ispano-americana.
Il F. morì a Buenos Padova-Ferrara 1985, pp. 75 s.;Id., Esperienze artistiche a Ferrara dall'Unità d'Italia al 1915, in Storia illustrata di Ferrara, III, Milano ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] influsso del Ridolfì è particolarmente evidente in alcuni stilemi di matrice veronesiana.
Ancora in collaborazione con il maestro veneto il , la stretta derivazione dal Ridolfi e conferisce unità e omogeneità alla decorazione.
Altre opere del C ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] non è certo estraneo il nascente impulso laico di matrice illuministica... che può considerarsi alla base dei rinnovato produzione incisoria del F. mostra una vivace vena pittoresca e narrativa unita, come afferma Gallo, ad una certa durezza e ad una ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...