GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] ; prossima al vero è l'ipotesi che il soprannome "bigio" unito al diminutivo "Francia" - non riscontrabile nei documenti e apparso per rigogliosa. Comune è l'approccio psicologico, di matrice leonardesca; propria del G. la pensosità autoreferenziale ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] , il quale si ispirava a un principio di matrice democratico-risorgimentale propugnato da C. Pisacane, C. Il lungo viaggio verso la parità. I diritti civili e politici delle donne dall'Unità ad oggi, Bologna 1980, pp. 71 s.; A.M. Preziosi, Borghesia ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] ai loro frati (2 febbr. 1255) una lettera comune nella quale, richiamandosi alla comune matrice spirituale, invitavano i confratelli a sopire le discordie e a lavorare in unità d'intenti (il testo è in B. M. Reichert, Litterae encyclicae magistrorum ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] alla tesi, sostenuta da G. Gentile, della unità sistematica del pensiero leopardiano, quale si dispiegherebbe nella limite), né in relazione alla filosofia sensistica che ne è la matrice, ma nel peculiare modo del suo articolarsi ora nello stile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] uno stesso organismo politico) e con la preoccupazione di matrice liberale per i diritti individuali. Mosca riprende intanto che lo studioso francese aveva avuto modo di osservare negli Stati Uniti solo ai suoi inizi e prima che se ne dispiegassero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] suo cardine nel decentramento e di conseguenza trova la sua matrice fondamentale nella società civile. Al di là di questo , coordina e mantiene in esse il rispetto della legge e l’unità della giurisprudenza (p. 728).
Ma quando si chiede se si possa ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] le affinità del M. con la pittura francese di matrice antimpressionista, mettendolo però in guardia sia da deformazioni eccessive sia che si tenne a Baltimora e poi in altre città degli Stati Uniti.
Al principio degli anni Trenta, intanto, il M. era ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] degli interpolazionisti consentissero di acquisire la matrice giustinianea dell'eredità giacente come persona giuridica all'adizione dell'eredità - il patrimonio mantiene la sua "organica unità" allo scopo di "conservarsi" per un erede.
Il merito non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] manifestare piuttosto qualche apertura verso il realismo giuridico, specie di matrice scandinava. Il tutto ha alla sua base una concezione rapporto indissolubile e la connessione profonda che, nell’unità dell’idea di giustizia e nell’unico processo ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] dove la qualità cromatica squillante e vivace unita a uno stile arditamente ampio sembrano anticipare Girolamo a Castelnuovo d'Assisi, dove certa simmetria e iconicità di matrice controriformata si accompagna a un forte luminismo, a un deciso ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...