CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] rappresentava il sindacalismo rivoluzionario di matrice soreliana. Molto attivo nella M. e L. Chiesa, Milano s.d. [ma 1963]; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 93; G. Carocci, Il Parlam. nella storia d'Italia, Bari 1964, pp ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il virtuosismo e l' stabilì tra la tradizione toscana tardocinquecentesca, e la nuova matrice culturale del barocco napoletano, più ricco di colore e di ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] è plausibile il soggiorno romano, tale essendo la matrice del Vitozzi) né molto ci illuminano sugli Roma 1966, passim;M. Passanti, Lo sviluppo urbanistico di Torino dalla fondazione all'Unità d'Italia, Torino 1966, pp. 14-16, 24 s.; Politecnico di ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] L’approccio complessista e organico al malato, inteso come unità, portò Pende da una parte all’ortogenesi come crescita soprattutto al fatto che questo riproduceva un razzismo di matrice tedesca, a spese di un approccio razzista proprio della ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] "casa di case" costituita da "tre organismi che trovano unità per semplici accostamenti" (Artibani, p. 58).
Il M. precedenti in specie per l'impianto prescelto, di matrice cinquecentesca e volutamente indifferente alle sperimentazioni linguistiche in ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] luministiche, mentre nel secondo è da ricercare la matrice della sua poetica tardoromantica. Per un anno (1848 esaltazione delle qualità musicali della pittura, la poetica scapigliata dell'unità delle arti, teorizzata dal Rovani nel volume Le tre ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] Esposizione internazionale di Roma del 1911 e del cinquantenario dell'Unità d'Italia. Per adeguarsi al programma di Bazzani, teso e aneddotico si protrasse, parallelamente a opere di matrice realistica come l'Autoritratto (bronzo: Firenze, Galleria ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] parte "moderata" come il Luzio) denunziavano quale matrice della poesia del D'Annunzio.
Ma più generalmente settecentisti dell'ancien régime e i risorgimentisti ottocenteschi dell'unità, sebbene dedicasse attentissime cure all'opera di L. ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] sua concezione del mondo derivava indubbiamente dalla matrice cattolica con la consapevolezza della "costitutività giuridici, III, pp. 3-30), sui problemi della unità europea e sull'organizzazione amministrativa del Vaticano (L'organisation ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] la ricerca architettonica.
La professione di scalpellino rappresenta infatti la matrice di tutta l'opera architettonica del C.: l'uso e il gioco dei volumi. La ricchezza plastica, unita alla grande cura dei problemi tecnologici e costruttivi, rivela ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...