Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] lessico sembra così essere rappresentato da una matrice informatica multi dimensionale, piuttosto che da un essere segmentate in fonemi. l fonemi possono essere definiti come le unità minime sonore in grado di cambiare il significato delle parole. In ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] una certa riduzione dei suffissi -essa e -trice (forme di matrice femminista come la studente, la professora, la direttora non si Angeli.
De Mauro, Tullio (1963), Storia linguistica dell’Italia unita, Bari, Laterza (2a ed. 1970).
Ferrari, Angela ( ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] identitaria del gruppo. Non è però inevitabile che a tenere unita una comunità sia la religione. In letteratura è conosciuto il ’ex mandamento di Portogruaro in provincia di Venezia.
La matrice preponderante del friulano è il latino: il grande evento ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] dell’italiano comune, non stupisce il notevole numero (circa 5000 unità) dei lessemi che sono oggi di uso limitato ai testi accanto alle accezioni comuni, di accezioni vicine a quelle della matrice latina: si pensi a imbecille «debole» o gentile ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] scelte considerate migliori. I due filoni hanno però una matrice comune e anche nel secondo si possono reperire, soprattutto fanno più accentuate sull’onda del ➔ purismo. Dopo l’Unità, l’insegnamento scolastico, pur se sensibile, almeno inizialmente, ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] al particolare, con un procedere logico di matrice aristotelica, ha sicuramente parte un certo nominalismo, più un’affezione fanatica per la tradizione italiana. In mancanza di unità politica, ci si abbarbicò alla gloriosa lingua antica, carica di ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] linguistiche, con la relazione inviata al ministro Emilio Broglio Dell’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla e con altri scritti ; abbondano invece le espressioni e le immagini di matrice biblica o liturgica (come Madre de’ santi, città ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] sintassi, affiancando al periodare tradizionale di matrice letterario-argomentativa una sintassi breve, nominale un sintagma sostitutivo, oppure l’ellissi.
Il raccordo tra le unità tematiche di un pezzo è ottenuto attraverso strategie come la ripresa ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] fare? (o a ffà?) nel senso di «perché?», di matrice dialettale, ma in grande espansione (D’Achille & Giovanardi nell’appoggiare al lato della bocca la mano destra, con le dita unite come a formare una paletta, per dare rilievo a un enunciato (o ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Alessandro Avoli, che riportava il dialetto d'Alatri non alla sua matrice latino-volgare, ma direttamente alle parlate degli Ernici; ma anche poligenesi delle lingue (p. 5); le critiche, già ovvie, all'unità italo-greca (p. 6); l'idea che già in fase ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...