STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , pp. 343 s.); ma agli occhi di Ranke lo stato unitario che Federico II realizzò era poco più che un esempio di buona la durevole presenza di questi motivi storiografici di matrice risorgimentale rallentasse o impedisse il progredire delle ricerche, ...
Leggi Tutto
Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] infatti, permetteva non solo di fare fronte in modo unitario rispetto al riconoscimento da parte dello Stato e della spesso la sovrapposizione tra i due avvenimenti. Stragi diverse, di matrice eversiva di destra la prima e di mafia la seconda ( ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e Buttiglione a rompere gli indugi e a costituire un partito unitario: nasce così nel dicembre 2002 l’Udc (l’Unione dei Dc», nonostante il consenso riscosso non sia solo di matrice cattolica ma anche socialista-craxiana e liberal-conservatrice (l’ ...
Leggi Tutto
Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] un lato si rifà infatti alle concettualizzazioni di matrice corporativa secondo le quali le magistrature rappresentano ( sembrano assicurare un rapporto diretto tra il popolo come soggetto unitario e i governanti. Ben diversa la posizione di un ...
Leggi Tutto
Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] giuoco strutturale, scomponendo o ricomponendo in parti più o meno unitarie il risultante numero 15, non è dato neppure di supporlo in seguito - il terzo trattato può ritenersi la matrice filosofica della Commedia e in particolare della terza cantica. ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] attuato dalla Chiesa milanese nei primi cinquant’anni post-unitari costituì il caso di maggior risonanza e il riferimento Fra Otto e Novecento, le migliori proposte formative di matrice cattolica si alimentavano d’una cultura pedagogica ‘realistica’ e ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] (soprattutto dell'ambizione di fondare una scienza unitaria, che derivasse tutte le sue leggi dai simbiosi che viene poi a instaurarsi fra il 'verme', l'uovo e la 'matrice' della femmina: "l'animalculo si unisce all'uovo mediante la parte più tenera ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] .C. all’inizio del V sec. a.C., si presenta poco unitaria. Le colonie greche cercano di trasmettere in Italia i motivi dell’arte nella lavorazione del legno e dell’oro – ma di matrice greca – in grado di lavorare con particolare perizia l’ ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] nuova del movimento cattolico italiano, con propria matrice culturale autonoma, indipendente dall’intransigentismo, dal passava anche attraverso la costituzione di una forza politica nuova, unitaria, dei cattolici nel campo politico.
Tra Pio XII e ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] cristianità che è, però, ancora concepita e sentita come unitaria.
È pertanto comprensibile il riferimento che gli autori medievali sia sociale che culturale è pensato come un’unità a matrice cristiana59. Il tema è complesso. Qui basta ricordare come ...
Leggi Tutto
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...