CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] , e l'uso irrazionalistico che nel Leonardo, e altrove, fecero sia Papini sia i suoi amici dell'innesto pragmatista sulla originaria matrice che era di derivazione dannunziana e nicciana, o meglio debitrice di quei temi più enfatici e violenti che ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, XIV (1953), pp. 754-59, egli esprime la possibilità di eseguire lo studio delle matrici di Riemann non solamente dal punto di vista dell'isomorfismo ma anche sotto l'aspetto dell'equivalenza. Egli stabilisce così l ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] nel cuore della città, e quelli di S. Alessandro fuori le mura che contendevano ai primi l'antichità di fondazione e la matrice, la formula di elezione escogitata per G. consentì, di fatto, un pieno accordo sul nome del nuovo vescovo, nel rispetto di ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] a Berna, dove già si trovava il fratello Moritz, il quale aveva abbandonato la patria a causa delle idee politiche di matrice socialista e marxista. A tali idee aderì convintamente anche Hugo, che nel corso della sua carriera non mancò mai di ...
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NANNETTI, Niccolò
Laura Mocci
– Nacque il 14 aprile 1674 (Bellesi, 2009) a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, da Camillo e da Lessandra Galli.
È errato quanto afferma Francesco Maria [...] libera un’indemoniata, S. Giovanni da San Facondo libera il popolo dalla peste, caratterizzate da un monumentalismo brioso di matrice cortonesca (Benassai, 2010).
Al 23 ottobre 1703 risale il pagamento per l’Incoronazione della Vergine e per alcuni ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] la serie dei disegni della Biblioteca universitaria di Bologna dedicata al rifacimento di alcune porte della città, di matrice marcatamente bibienesca (Amazónia felsínea…, pp. 95-99). La medesima esuberanza linguistica caratterizza l'arco di trionfo ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] città.
Il 15 ottobre 1550, all’età di 45 anni, la madre morì «de alquanto longa infirmità causata da dolore de matrice» (Cronaca modenese, 1878, p. 300): Rangoni ne diede notizia al vescovo di Carpentras Paolo Sadoleto, di origini modenesi, che il 16 ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] si riscontra, invece, in un gruppo di otto tavole raffiguranti la Madonna col Bambino, il cui identico schema compositivo, di matrice belliniana, lascia supporre l'uso di un unico cartone preparatorio: tra queste si segnalano la tavola del Museo di ...
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MUSATTI, Eugenio
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1844, secondogenito di Elia, ricco commerciante e armatore di origini anconetane, e di Debora Ravà.
Cresciuto in un ambiente familiare [...] , a fine Ottocento, da quanti avevano voluto porre nuove basi alla storia di Venezia, in sostituzione di quella di matrice romantica che l’aveva più o meno consapevolmente alterata.
Pur essendo caratterizzata da un prevalente interesse per la storia ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] esponenti radicali e giacobini tanto a Napoli quanto in Puglia, dove alla preesistente articolata rete di associazioni di matrice massonica, si aggiunse la nascita di alcuni nuclei cospirativi d'ispirazione giacobina. Proprio il F. è annoverato tra ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).