ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] è fondata però anche su alcuni elementi presenti in altre opere, come la chiesa di S. Francesco Borgia a Catania e la matrice di Palma di Montechiaro: uno per tutti è il motivo sincopato di facciata, un telaio su due registri di colonne libere ...
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SACCO, Italo Mario
Paolo Acanfora
SACCO, Italo Mario. – Nacque a Torino il 5 marzo 1886 da Carlo e da Teresa Fiore, in una famiglia della piccola borghesia.
La sua educazione si caratterizzò, da una [...] FUCI), frequentò il circolo Cesare Balbo – e si interruppero a causa dell’impegno profuso nelle organizzazioni sindacali di matrice cattolica. Azione sindacale e militanza cattolica furono due elementi centrali della sua attività sociale e politica e ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] in assenza di riscontri documentari, il ruolo emergente di G. nel corso degli anni Trenta.
La tessitura luministica di matrice beccafumiana definisce i profili delle figure di tre dei quattro pannelli del cataletto della chiesa di Fontegiusta (Siena ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] , possiamo sommariamente ricostruire attraverso testimonianze perlopiù indirette le connotazioni essenziali della manoscritta Cronica del Real Monastero e Matrice Chiesa di S. Maria La Nova di Monreale, un tempo custodita nell'archivio del duomo. La ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] di Termini Imerese durante la seconda metà del Settecento, "cui non è certo estraneo il nascente impulso laico di matrice illuministica... che può considerarsi alla base dei rinnovato interesse nei riguardi del collezionismo privato, che toccherà, a ...
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ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] maggiore Galeotto, che divenne un reputato teologo. Negli anni di formazione i due Orsucci manifestarono uno spiritualismo di matrice savonaroliana.
Dopo la professione (18 giugno 1589) e il suddiaconato, Angelo si trasferì per gli studi filosofici ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] , e l'altare dell'oratorio di palazzo Saluzzo (1742). Nel 1736 pronunciò un parere negativo sul progetto del soffitto della chiesa matrice di Tricase.
Tra il 1738 e il 1740 firmò il rifacimento del complesso leccese dell'Ordine di S. Giovanni di Dio ...
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MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] dall’impatto con un nuovo stile vocale che, lontano dal bel canto accademico e dalla voce ‘a distesa’ di matrice folclorica, includeva sonorità e ritmi sincopati latino-americani. Così, nel 1948, Murolo incise White Christmas insieme con brani tipici ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] scuola di Dionigi de’ Trimbocchi e soprattutto dell’umanista Panfilo Sassi, inquisito per le sue idee radicali (di matrice pomponazziana), ma protetto dal patriziato modenese. Brillante studente di diritto a Bologna, Valentini si laureò in utroque ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] II Mostra autunnale degli Amici dell'arte di Varese, dove si distinse con l'opera Alba (dispersa), di matrice naturalistica e influenzata dalla tradizione luministica lombarda di fine Ottocento. Due anni dopo partecipò alla Mostra dei concorsi dell ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).