La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] 1911, per il filosofo si arena in una contraddizione di matrice logico-formale, rivelandosi assurdo: nel momento in cui esso asserisce una ontologia universale e una epistemologia di matrice fenomenologica che possa rianimare il télos ultimo della ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] trattata in seguito. Ad ogni modo, nel Poscritto del 1970, egli stesso preferirà al termine paradigma quello di matrice disciplinare: con quest’ultima scelta l’autore sottolinea maggiormente il fatto che la pratica scientifica si identifica con un ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] di fronte all’insufficienza della ragione e del linguaggio, ma è anche conseguenza di una certa tensione all’autoannullamento di matrice cristiana che è tipica dei personaggi dostoevskiani moralmente più alti. In queste istanze, in cui la parola è ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] dello scrittore in senso biografico e l'esperienza del personaggio, ma che valuta quanto ogni cosa ha una componente, una matrice autobiografica in termini di intensità emotiva – se una scena ti risuona fortemente, è presumibile che l'autore abbia ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] ricalcando l’intuizione fondamentale di una coscienza che mente, dissimula, porta all’errore. Ciò che cambia rispetto alla matrice schopenhaueriana di quest’intuizione è il fatto che all’infuori della coscienza non risiede una volontà come principio ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] etico-teoretiche lasciate aperte dal soggettivismo nichilistico postmoderno, delineando le basi di una prospettiva filosofica di matrice neorealistica. Anzitutto, osserva Ferraris, il “divenir favola” della realtà esterna non si è verificato, così ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] il filosofo e scienziato Blaise Pascal e il padre gesuita Ètienne Noël sulla teoria dell’horror vacui. Il principio di matrice aristotelico-scolastica negava l’esistenza del vuoto in natura, in quanto esso era identificato con il non ens, ossia con ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] ed economici, quali la classe e i modi di produzione;
la modernizzazione, ossia una analisi della storia di matrice positivista che ha il proprio fuoco sul progresso tecnologico-industriale;
la lunga durata, ovvero i grandi cambiamenti a lungo ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] prospettiva di azione, nell’attesa che si portino a compimento i piani a lui destinati (il tutto fondato su preconcetti di matrice quasi fideistica che vedono un Dio dispensatore di beni ai giusti e di dolori a coloro che non si incamminano lungo la ...
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Oggi, dopo due decenni di attenzione mediatica nei confronti dell’Islam radicale, viene quasi naturale associare il fenomeno terroristico a quella matrice. Eppure, per citare Francesco Benigno, il terrorismo [...] è un fiore cresciuto nel giardino occidentale. Per quanto oggi possa apparire singolare, infatti, durante i quasi due decenni che andarono dal finire degli anni Sessanta fino ai primi anni Ottanta del ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia e della lunula, e alla cui opacità...