MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] con santi e donatori (1594: Monticelli d'Ongina, collegiata di S. Lorenzo); un'iconografia complessa e rara di chiara matrice nordica anima il Cristo sotto il torchio (1594: Cremona, chiesa di S. Agostino), capolavoro del Mainardi.
Alle belle forme ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] pittori e committenti locali attratti dall'esperienza romana dell'artista, dagli esiti improntati a un raffinato classicismo dove la matrice raffaellesca si associava a un gusto antiquario. A capo di una fiorente bottega con sede a Pesaro, città che ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] di figure anche la S. Teresa d’Avila della chiesa di S. Maria degli Scalzi di Verona, di «indubbia matrice cignarolesca» (Marinelli, 1987, p. 260). Il linguaggio del veronese Giambettino Cignaroli viene evocato anche nella Madonna con il Bambino ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] Cattedrale di Ferrara e la tavola della Pinacoteca nazionale raffigurante S. Andrea, accomunate dal disteso paesaggio di matrice nordica. Successive tappe di un percorso che vide Panetti rapidamente allontanarsi da Ercole de’ Roberti, suo supposto ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] graduale passaggio dal medio al più maneggevole piccolo formato, costituì un importante sviluppo rispetto all’istantaneismo di matrice bressoniana con cui Pinna aveva ritratto la Lucania nel 1952, condensandone l’essenza in istanti tanto emblematici ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] ; ripr. in Berardi, figg. 51 s.); in quest'opera si nota un allontanamento dagli effetti chiaroscurali e un'apertura a influenze di matrice veneta, tratte da opere di Iacobello del Fiore e Nicolò di Pietro.
Il 3 dic. 1463 G. è documentato ad Ancona ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] di Spinello, soprattutto nell'esilità delle figure dalle spalle strettissime e nella loro flessuosità, un po' goffa, di matrice tardogotica, che trova il modello nella tavola con la Madonna della Misericordia del Museo statale d'arte medievale e ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] transitando, durante gli intervalli, lungo le rampe ellittiche principali. Il prospetto, sostanzialmente conforme all'attuale, è di matrice neoclassica, scandito da un doppio ordine di arcate a tutto sesto, il primo delle quali risulta interamente ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] e la sua esclusiva responsabilità nell’elaborazione del dipinto. La proposta di assegnare a Panico (Posner, 1970) altre opere di matrice carraccesca, come il Rinaldo e Armida oggi a Napoli (Museo di Capodimonte) o il bel S. Giovanni Battista nel ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] del polittico Cini restano ineludibili collegamenti con l'arte essenziale di Giovanni da Milano, con la cultura orcagnesca di matrice fiorentina e con i modi dello stesso G., la conclusione che allo stato attuale degli studi sembra di poter ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).