L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] questo errato principio trova espressione una tesi molto interessante, che anticipa un concetto bernardiano, secondo cui la matrice citoblastemica delle cellule forma una sorta di 'ambiente interno' che dipende dai fluidi interagenti nell'organismo i ...
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distanza genetica
Saverio Forestiero
Misura delle differenze genetiche tra due individui o tra due popolazioni della medesima specie. Più in generale, indica la misura della differenza genetica esistente [...] alleli in comune tra le popolazioni. Una volta ricavate, le distanze tra popolazioni possono essere immesse in una matrice (detta delle distanze) che può essere opportunamente trasformata in un grafico-diagramma ad albero (dendrogramma). In tal caso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Robert Bruce Merrifield, USA, Rockefeller University, New York, per aver realizzato un metodo utile per la sintesi chimica in matrici solide.
Nobel per la medicina o la fisiologia
Niels Kai Jerne, Danimarca, e Georges J.F. Köhler, Repubblica Federale ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] IF, viene effettuata una comparazione o valutazione della similarità tra il vettore che rappresenta il tempo trascorso e la matrice della memoria di riferimento.
Il principale vantaggio del modello dell'oscillatore multiplo risiede nel fatto che esso ...
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ripiegamento globinico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Modello della struttura tridimensionale specifica della famiglia delle globine, altamente conservato – in termini di struttura terziaria e di topologia [...] da tratti più o meno brevi e privi di una precisa disposizione spaziale) che formano una sorta di tasca immersa nella matrice proteica, in cui, all’interno, è collocato l’eme. La lunghezza dei tratti elicoidali varia considerevolmente, andando dai 7 ...
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retrotrascrittasi
Guido Poli
DNA polimerasi RNA- dipendente e caratterizza la famiglia dei retrovirus (ma è anche presente nel genoma del virus dell’epatite virale, HBV). A loro volta i retrovirus si [...] di pre integrazione che comprende, oltre all’enzima RT e al genoma virale, altre proteine virali quali p17 Gag (matrice) e VpR. Il complesso viene attivamente importato nel nucleo dove termina la fase di retrotrascrizione. Nei linfociti T il ...
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displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] con la rimozione del fattore promuovente. Quando la displasia è marcata e coinvolge l’intero spessore epiteliale, si parla tuttavia di carcinoma in situ, uno stadio preinvasivo di cancro.
→ Cellula. Matrice extracellulare; Oncogeni e oncosoppressori ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] . L'analisi o screening di tali librerie viene condotta cimentando la genoteca con una macromolecola, immobilizzata su una matrice insolubile, verso la quale i peptidi rivelano una certa affinità. Solo i fagi che dispiegano peptidi affini alla ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] alla proteina è quello di sostegno meccanico alla cellula per il tramite del collegamento tra il citoscheletro e la matrice extracellulare. In seguito si scoprirà che il recettore è espresso in diverse isoforme nella maggior parte dei tessuti. Questa ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] reazione è condotta in acetato di etile saturo d'acqua, a 50÷60 °C, impiegando l'enzima immobilizzato in una matrice polimerica idrofilica, e usando come reagenti l'acido L-aspartico (il cui gruppo amminico è protetto con un gruppo carbobenzossilico ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).