Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] il numero dei punti, o degli elementi, costituenti il gruppo, il corpo; b) numero intero associato a un insieme: o. di una matrice quadrata (o di un determinante), il numero delle sue righe e delle sue colonne; c) numero delle iterazioni di una certa ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sorta di categorie kantiane della politica. Nani disegnò una vera e propria parabola: Venezia, che riconosceva la propria matrice nel "principio di quiete", era stata successivamente dominata dallo "spirito di commercio" e in seguito da quello ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] indicavamo parlando delle consuetudini, e cioè a causa dell'impossibilità di riportare l'attuale congerie di paesi a un'unica matrice. Esiste però anche il rovescio della medaglia ed è costituito dal dato, cui pure si accennava, dell'incremento senza ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] -italiano o dal metodo matematico applicato alla filosofia di Cartesio e dal colbertismo francese. Da un altro lato, la matrice cattolica e quella marxista, fra loro così diverse per tanti aspetti ma così vicine quanto alla duplice idea che «il ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] ’ quale categoria generale e uniforme; dall’altro, una legislazione speciale di carattere settoriale, e di prevalente matrice comunitaria, nella quale il consumatore veniva identificato di volta in volta come risparmiatore, viaggiatore, investitore ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] dell’immutabilità della società civile, ma improntati a sperimentalismo ed incentrati su logiche di settore, di matrice non esclusivamente giuridica».
Tale processo, quindi, accompagna la codificazione «al raggiungimento di equilibri provvisori, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] quel contesto una parte della dottrina criticò l’impianto ideologico del codice civile unitario, in particolare la matrice individualistica e classista, e denunciò la necessità di superare le divisioni disciplinari per aggiornare gli schemi giuridici ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] anticorruzione’ del 2012, essa delineò la scelta (in seguito non più rimeditata) di demandare alla CIVIT i compiti (anche di matrice internazionale) di prevenzione e contrasto della corruzione e dell’illegalità nella p.a.
In seguito, il d.l. 31.8 ...
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Il concorso esterno nei reati associativi
Guglielmo Leo
Alcune vicende processuali, recenti ed eclatanti, hanno dimostrato come, nonostante l’attuale unanimismo della giurisprudenza circa l’ammissibilità [...] .
La prima sezione penale della Corte di cassazione, per la prima volta nel 19895, aveva ripreso la tesi – di matrice dottrinale, appunto6 – secondo la quale, poiché la condotta associativa consisterebbe nel contributo prestato all’attività di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] contrastanti, ma anche la costruzione di un pensiero giuridico originale, più o meno consapevolmente creativo rispetto alla matrice romanistica, sui temi della dialettica e dello scontro tra i poteri.
In queste poche pagine sarà possibile rendere ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).