La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] al campo dell’ultraconservatorismo, dimostrando come il movimento nazionale, tagliate le ali a ogni radicalismo di matrice carbonara e mazziniana, fosse un brillante interprete della società italiana così come era articolata nella penisola. Così ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ben diverso da quello che si andava affermando. Lo stesso atteggiamento si ritrova nella sua diffidenza verso i partiti di matrice cattolica; poteva accettarli dove già erano attivi, come in Germania, e cercava di impedirli dove ancora non esistevano ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Villafalletto, Luserna Rorengo di Rorà.
Per quanto riguarda la linea di politica estera, che trovava in Visconti Venosta la sua matrice, si può dire che essa si infranse al Congresso di Berlino del 1878, che sancì il nuovo equilibrio di potenze ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] produzione.
Il dio Ermete che, quale inventore della scrittura e signore della parola, nell’allegoresi del mito di matrice stoica era stato interpretato come il Logos, come effetto della interpretatio graeca in periodo ellenistico fu identificato con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Muratori quale originale interprete di quelle esigenze di fondo dell’erudizione del 17° sec. di cui si è già detto come matrici della nuova filologia storica. Ma il rilievo del Muratori non è dovuto soltanto a questi aspetti, pur fondamentali, della ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] . Può accadere che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel dibattito e riveli così la matrice ideologica della sua azione. Nel novembre del 1927, ad esempio, allorché l'Unione Sovietica presentò a Ginevra, alla ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] si verificò soprattutto nelle colonie olandesi, dove vennero accordate ampie facoltà a regimi basati su status personali di matrice religiosa o etnica. Le potenze coloniali dovettero decidere se fosse più vantaggioso creare una legislazione unificata ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , Milano 2008 (ed. orig.: The Marketplace of Christianity, Boston 2006); Ph. Simonnot, ll mercato di Dio. La matrice economica di ebraismo, cristianesimo, islam, Roma 2010 (ed. orig.: Le marché de Dieu. Économie du judaïsme, du christianisme ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).