Kenya
Paolo Migliorini e Emma Ansovini
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(XX, p. 163; App.II, ii, p. 137; III, i, p. 949; IV, ii, p. 286; V, iii, p. 106)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel corso della [...] ,3% nel 1997 e 1,6% nel 1998).
In particolare, e a prescindere dai contrasti in ambito urbano, a prevalente matrice politico-partitica, in alcune regioni periferiche si sono aggravate le tensioni interetniche, provocando sia moti di rivolta che hanno ...
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Lemmi, Adriano
Uomo politico (Livorno 1822 - Firenze 1906). Si dedicò fin da giovanissimo alle attività commerciali. Avvicinatosi agli ideali democratici, all’età di poco più di vent’anni andò in esilio [...] democratico, divenendo una figura di collegamento fra l’ala repubblicana intransigente e la componente di più diretta matrice garibaldina. Nel 1867 aiutò Garibaldi nella preparazione della spedizione di Mentana. Nel 1879 finanziò la nascita del ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] nel XVI secolo si leggeva sulla fronte del monumento dove la vide Onofrio Panvinio57.
Pur sussistendo dubbi sulla reale matrice massenziana di quest’ultimo monumento, è fuori di ogni dubbio che Massenzio – certo in conseguenza dell’incendio del 307 ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] tre anni successivi (1295-1298). L'identificazione di questo personaggio con il F. non è però sicura: questa matrice benedettina non e confermata né dalla tradizione veronese né, soprattutto, dall'analisi della documentazione, che conferma invece un ...
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Spaventa, Bertrando
Filosofo, storico della filosofia e politico (Bomba, Chieti, 1817-Napoli 1883), fu il principale diffusore della filosofia hegeliana in Italia, convinto assertore della necessità [...] lo fece nominare professore di filosofia all’università di Napoli, dove, con la ripresa della teorizzazione dello Stato etico di matrice hegeliana, S. divenne l’ideologo della . Mentre teneva nel 1862 la sua Prolusione e introduzione alle lezioni di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Eusebio del tutto inattendibile, come pure, a differenza di Gibbon, la sua descrizione del labaro, di cui contesta la matrice cristiana10.
Nel prosieguo dell’opera, Manso spiega l’avvicinamento di Costantino al cristianesimo non come il frutto di una ...
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Guerre: conflitti globali, conflitti locali
Francesco Strazzari
Lo studio della guerra rappresenta il principale filone di ricerca sui conflitti violenti, di cui essa può essere considerata come la [...] nella letteratura scientifica proviene dal Correlates of war project (COW), fondato da D. Singer nel 1963, e divenuto la matrice di dati su cui fa affidamento buona parte degli studi di relazioni internazionali: vi si registrano come guerre solo ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] ecclesiastiche con taglieggiamenti e confische. La Chiesa reagì inviando il legato Bertrand du Poujet, appoggiando numerose rivolte di matrice guelfa e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322, Galeazzo Visconti. La violenta scossa al potere ...
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Sumer
Nella Bassa Mesopotamia, il Paese di S. (sumerico ki-en-gi, accadico mat shumerîm) è distinto dal «Paese di Akkad» (sumerico ki-uri, accadico mat akkadim), come distinti sono i due rispettivi popoli [...] «Uruk» (ca. 3500-3000 a.C.), che nella sua fase tarda introduce la prima scrittura, è senza dubbio a prevalente matrice sumerica, e la continuità rispetto alla precedente fase «Ubaid» (ca. 4500-3500 a.C.) è abbastanza diretta per poter ipotizzare ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 1975) dove De Felice affermò, fra l’altro, che il fascismo era un fenomeno rivoluzionario e totalitario con una matrice di sinistra, espressione di ceti medi emergenti, con una propria idea di progresso volto al futuro, mirante alla creazione ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).