FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] 1919 l'articolo Lo Stato e il socialismo, in cui rappresentava il PSI e i sindacati e le cooperative di matrice socialista al culmine di un processo di burocratizzazione, impegnati a tutelare e accrescere la legittimazione politica e i benefici ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] frequentati dal D. si fraintendevano o si coglievano superficialmente i fermenti innovatori esterni. Il D. però rivendicò la matrice ideologica della sua scelta politica: "Io sono uno di quegli esseri gettato nella rivoluzione non per ambizione, né ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] è anche l'anno di fondazione del P.S.I.: il C. vi aderì quasi subito, pur non rinnegando la sua matrice ideologica radical-repubblicana. Socialista riformista per tutto l'arco di tempo della sua milizia politica, mantenne stretti contatti con diversi ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] d'union fra l'ala repubblicana intransigente, sia mazziniana sia cattaneana, e la componente di più diretta matrice garibaldina, pronta a sacrificare la pregiudiziale istituzionale per completare l'unificazione del paese e realizzare un programma di ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] capacità di oratore popolare, le oscillazioni politiche e il rivoluzionarismo verbale di una posizione ideologica che aveva la sua matrice diretta nel massimalismo prebellico, che il B. non riuscì a superare, né allora né poi, indulgendo sempre a una ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] fatto strumento della reazione proprietaria, il F. dichiarava apertamente il suo passaggio nel campo del socialismo: un socialismo la cui matrice non era nelle dottrine di Saint-Simon e di Fourier ma essenzialmente in quelle di P. J. Proudhon, con il ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] ultimi decenni del Trecento, appoggiandosi alla signoria, ma anche intersecandone in modi autonomi i percorsi e le scelte. A tale matrice mercantile si può ricondurre anche il tipo di cultura che permea la cronaca: una cultura "volgare", non legata a ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] altro elemento caratterizzante il suo profilo fu il legame con la massoneria, in piena coerenza rispetto alla matrice risorgimentale, laica e tendenzialmente progressista della sua formazione politica; egli venne iniziato nel 1875, affiliandosi alla ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] . Nel giro di pochi mesi l'Associazione collettivista, che nel frattempo andava abbandonando la sua primitiva matrice radicale e accentuava gli elementi socialisti del suo programma, riusciva ad assorbire altri settori del movimento socialista ...
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GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] trascurare il lavoro di minuziosa ricerca del G., che risulta comunque ascrivibile all'ambiente culturale municipale, di matrice laica e religiosa, particolarmente sensibile alla storia patria. Un Sommario della prima deca dell'Historia di Bologna ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).