inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] si scrive Ia = ΣkΣlIklcosαk cosαl (k,l=x,y,z,). Le quantità Ikl, simmetriche per inversione degli indici, sono gli elementi della matrice d'i. (Ikl), simmetrica 3╳3, che rappresenta il tensore d'i. del solido rispetto al punto O; gli elementi con k ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] dal sistema x'=ax+by, y'=cx+dy, con a, b, c, d numeri reali; la matrice (acbd) si dice matrice della trasformazione lineare (se tale matrice è degenere, anche la trasformazione si dice degenere). In generale, in uno spazio vettoriale S su un corpo ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] alle loro derivate fino a quella di ordine k, con k ed n (dimensione di x) piuttosto modesti.
Nel caso lineare (con la matrice A non singolare) si aveva un solo punto di equilibrio in x=0 e questo, in un sistema del secondo ordine, poteva essere ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , forza integratrice della comunità. Quest'ultima, che ha raggiunto il suo più alto livello evolutivo nella razza - concetto di matrice più culturale che biologica in Stephen -, è un "tessuto vivente" le cui cellule sono gli individui e che è tenuto ...
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visualizzatore
visualizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di visualizzare "rendere visibile", da visuale (←)] [LSF] Dispositivo elettronico per rendere visibile qualcosa, in modo particolare informazioni [...] numero di punti; sono di tale tipo i v. a LED e quelli a plasma. ◆ [ELT] V. a plasma: v. a matrice di punti, costituito da un sottile contenitore parallelepipedo con due lamine piane a piccolissima distanza tra loro, contenenti una miscela di gas ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il dovere di non infliggere sofferenze, non solo all’uomo ma a qualsiasi altra creatura sensibile. L’altra, di matrice giusnaturalistica, afferma l’esistenza di veri e propri d. naturali di tutti gli esseri viventi. Le principali questioni attorno ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] delle onde sismiche trasversali o onde seconde.
Nella descrizione quantistica di processi d’urto tra particelle, la matrice S è la matrice i cui elementi sono le ampiezze di probabilità che si hanno di osservare, in conseguenza dell’interazione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] tombe a camera. Le deposizioni sono accompagnate da corredi costituiti da ceramiche, monili, lamine auree, terrecotte figurate, vasi plastici a matrice per unguenti e, a partire dalla fine del VI sec. a.C., maschere. A Creta nel corso del VII sec ...
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singolare
singolare [agg. Der. del lat. singularis "proprio di uno solo"] [LSF] Di ente che si comporta in modo diverso dal normale, che presenta eccezioni rispetto a qualche proprietà, in contrapp. [...] , punto in cui la trasformazione non è invertibile; (d) di un sistema di equazioni differenziali lineari, punto in cui la matrice rappresentativa del sistema ha una singolarità. ◆ [ALG] [ANM] Punto s. algebroide di una curva e di una superficie: v ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] lungo il ‘filo del rasoio’ dell’instabilità è stata messa in discussione, a partire dagli anni 1950, dai modelli di matrice neoclassica, con i quali si verifica un profondo mutamento di prospettiva. La teoria dello sviluppo, infatti, cessa di avere a ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).