GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] abbandonò ben presto tale attività per dedicarsi allo studio dell'architettura, interessandosi soprattutto al classicismo di matrice vitruviana. Il suo nome, infatti, resta legato principalmente alla pregevole edizione del De architectura di Vitruvio ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] ; G. Pastore, Da Capurso, ibid., 4, p. 3; P. Battista-A. Castellano, Il pittore N. De Filippis e la decorazione della chiesa matrice di Triggiano, Bari 1979, pp. 14-31; S. Rongone, C. Rosa e la chiesa del Crocifisso in Bitonto, Bitonto 1982, p. 29; M ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , in S. Maria di Loreto a Roma, testimoniando del precoce interesse del L. per i sistemi formali del classicismo di matrice romana, mediati probabilmente anche dalla conoscenza dell'arte di P.P. Rubens.
Tale tratto stilistico ha più volte indotto a ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] fiamminga in accordo sia con la misteriosa carenza di riferimenti biografici in terra polacca, sia con la solida matrice nordeuropea del codice espressivo dell’artista (Sava, 2013).
Coerente con questa acquisizione e con la frequentazione di pittori ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] dell'ex convento dei cappuccini di Polla e originariamente unite in un'unica composizione. Quest'opera, che evoca cangiantismi di matrice baroccesca, ha indotto la critica a ipotizzare un viaggio del G. nel Nord della penisola (Grelle Iusco, p. 114 ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] così come alla causa patriottica, esordì nel 1883 all'Esposizione nazionale di belle arti di Roma con le opere di matrice verista Art. 88 del codice penale (bronzo) e Il primo furto (VII comandamento). Nel 1887, alla V Esposizione nazionale artistica ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] un quadraturista di notevole monumentalità e di sicuro gusto scenografico, con uno stile precocemente classicista e di evidente matrice palladiana. Le sue partiture decorative sono modulate in composizioni semplici, ariose e ponderate. Il suo operato ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] il tema generale della Biennale, Dalla natura all'arte, dall'arte alla natura, attraverso l'inedita installazione di matrice concettuale A contatto della natura negli spazi puri, composta da 17 paesaggi disposti sulla parete secondo una progressione ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] del secolo sono attivi maestri, come G.B. Bissoni e P. Damini, ancora profondamente legati a moduli tardomanieristi di matrice tintorettesca. D'altro canto, però, nei primissimi anni Cinquanta del XVII secolo a Venezia e a Bergamo il danese Eberhard ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] . La linearità e la sobrietà di linguaggio presenti nel progetto del D. avevano le loro radici nel razionalismo di matrice tedesca ed erano in sintonia con le prove di alcuni giovani architetti dell'area milanese.
Il polo milanese attirò quindi ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).