Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] se vengono bloccati i siti attivi della molecola si può avere un'inattivazione parziale o totale dell'enzima.
- inclusione in matrici gelatinose, per es. ponendo l'e. all'interno di un materiale polimerico che viene poi sottoposto a reticolazione o ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] sia sempre stata un'aspirazione del chimico, solo in tempi relativamente recenti è stata data la giusta importanza alla matrice cinetica del meccanismo delle r. chimiche. Il lavoro pionieristico di C. K. Ingold, S. Winstein e altri sostanzialmente ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] splendente e il più difficile da calcinare perché era quello più ricco di flogisto. Queste affermazioni hanno una matrice stahliana, ma occorre tener presente che per Lomonosov il flogisto spiegava le proprietà dei metalli, non il processo chimico ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] 'ultimo, formano cristalli singoli lamellari in cui le sequenze non stereoregolari di polistirene sono espulse dalla matrice cristallina e trovano posto nel ripiegamento irregolare alla superficie del cristallo. Nella cristallizzazione da fuso si ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] assorbimento a 430 nm. In seguito l'elettrone verrebbe trasferito da Z- alla ferredoxina.
Parte della ferredoxina è legata alla matrice lamellare e viene ridotta anche a −196 °C per illuminazione dei cloroplasti di spinaci (v. Malkin e Bearden, 1971 ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] varie reazioni ossidoriduttive. Nel citoplasma il rapporto [NAD] / [NADH] è nettamente in favore della forma ossidata, mentre nella matrice mitocondriale questo rapporto ha un valore molto più basso. Il NAD può essere degradato per azione sia della ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] di silice solo nella regione acquosa del liotropico. Dopo eliminazione dei sottoprodotti e calcinazione per distruggere la matrice organica, si ottengono materiali a grande area superficiale simili alle zeoliti naturali, di notevole interesse per ...
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Sono così chiamati, dall'inglese cermets (abbr. di (ceramic metals), i materiali derivanti dall'unione di un metallo o di una lega metallica con una sostanza di natura ceramica. Nel linguaggio tecnico [...] la lega metallica liquida, da cui risulta così impregnato. Tale metodo oltre migliorare la distribuzione del carburo nella matrice metallica, con conseguente aumento della resistenza all'urto, permette l'impiego di leghe che commercialmente non sono ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] coniugate, la loro struttura generale implica un certo grado di delocalizzazione. Nella struttura elicoidale delle proteine c'è una matrice di legami a idrogeno che rende possibile un certo grado di trasferimento di elettroni. Nel caso dei fosfati ad ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] la velocità di convergenza e la stabilità, lo rendono uno dei metodi più usati per il problema degli autovalori di matrici di medie dimensioni e non dotate di particolari strutture.
La scoperta di raggi X dal Sole. L'astronomo americano Herbert ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).