CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] più accettabile l'imitazione classicista. A questo forse alludeva il Maffei ricordando specificatamente il Telefonte, in cui la matrice classica della tragedia si stempera con altri prestiti, che includono Virgilio, gli elegiaci e i più pittoreschi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] due tomi del romanzo già stampati e ne ricavò un giudizio entusiastico (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riserve di matrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche se non sempre si scrissero con frequenza; per il M ...
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GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] gli uomini", nelle Lezioni di letteratura italiana apprezzò la forma accurata delle sue composizioni, mettendone in risalto la matrice classica. Meno lusinghiero il giudizio del De Sanctis, che nelle Lezioni di letteratura italianadel XIX secolo, pur ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] e grottesco e vi è abbandonato il toscano, sentito ormai come libresco ed erudito, per promuovere un impasto linguistico di matrice lombarda.
Il 1913 fu l'anno, determinante, del viaggio in Irlanda, via Londra, a seguito dell'amico F. Leoni, che ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] raccolte per lo più rime amorose (tra l'altro diciassette idilli e ventisei canzonette di evidente quanto sgraziata matrice chiabreriana), con un ventaglio di temi piuttosto largo, che trascorrono dal tragico al patetico al grottesco, senza peraltro ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] analoghi o eguali) si fondono abilmente con un linguaggio calcolato ed intessuto del consueto formulario cortese. La matrice provenzale èpure evidente nel tema topico della "fina disianza" (v. 14), nella descrizione usuale della fenomenologia amorosa ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] nello spazio della psiche e pratica una sorta di filosofia del disimpegno nei confronti delle convenzioni sociali. Di matrice laica e non autobiografica, la scrittura del G. appare pertanto lontana dalle prove di altri narratori vicentini ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] la Novella di Tebaldino e monna Rosa ambientata a Firenze e ricca di toscanismi sovrapposti ad un fondo lessicale di chiara matrice veneta.
Durante le sua missione in Toscana il C. scrisse tre libri di Commentari che narrano le vicende politiche e ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] su un versante più lirico e tradizionale.
Tale impronta ha spesso ricondotto i lettori, anche i più autorevoli, a una matrice ispirativa prettamente italiana («un fiore senza gambo visibile», scrisse tra gli altri Piero Bigongiari, in S. P.: per una ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] tanto da far supporre che il G. intendesse proporre ai rimatori contemporanei, che si allontanavano sempre più dalla matrice petrarchesca, modelli poetici esemplari, secondo il magistero del grande trecentista. è questo l'aspetto che meglio fu colto ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).