Negli ultimi anni si sono straordinariamente diffuse calcolatrici elettroniche di piccolissime dimensioni e di grandi prestazioni, le cosiddette calcolatrici tascabili o da tavolo. Queste macchine, la [...] da un e. di qualunque tipo purché, naturalmente, di potenza adeguata.
2) Disponibilità di strutture di dati (vettori, matrici, archivi di dati, ecc.) non usualmente disponibili come primitive negli e., ma che soddisfano le necessità imposte da classi ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] lineare Y′(t)=A(t)Y(t) con detY(t)≠0, dove A(t)=(aij(t))₁≤i,j≤n e Y(t)=(yi,j(t))₁≤i,j≤n sono matrici n×n: si può mostrare che nessuna soluzione della prima e. di Painlevé è contenuta nel campo differenziale C(t,aij(t), yi,j(t))₁≤i,j≤n. Sebbene ...
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Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica
I. De Chiara
Produzione attribuita alla città di Bolsena, la Volsinii Novi, databile alla fine del III - II sec. a. C. I vasi sono [...] fregio, è a rilievo più alto; gli altri vasi volsiniesi hanno un rilievo più piatto. Per i crateri a calice le matrici sono state sei; corrispondenti a sei figure che il vasaio adoperava ora isolate, ora raggruppate. Sulle patere, Eracle seduto di ...
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Andrews, Donald Wilfrid Kao
Econometrico canadese (n. Vancouver, 1955). Professore di economia alla Cowles Foundation, università di Yale, ha ottenuto il PhD in economia presso l’Università della California [...] lavori più rilevanti riguardano i metodi non parametrici e semiparametrici, la stima robusta e il metodo bootstrap. Il suo contributo più importante, pubblicato su «Econometrica» (1991), ha come oggetto la stima robusta di matrici di autocovarianza. ...
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Nel linguaggio scientifico e tecnico, si dice di fenomeni influenzati in modo sostanziale da effetti tipici caratteristici di varie scale associate a grandezze fisiche tipiche quali lunghezza, tempo, energia [...] , finali e intermedi più particelle con massa non nulla e non trascurabile, oppure nel caso si debbano trattare matrici con autovalori distribuiti su intervalli molto ampi di valori.
Sempre più spesso, nell’ambito del calcolo numerico avanzato ...
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. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] da un padrone all'altro (Pantagatus da C. Rasinio a C. Memmio).
La scoperta di utensili da lavoro, di punzoni e matrici permette di ricostruire i principali metodi di fabbricazione dei vasi aretini.
I punzoni (fig. 1) trovati sono tutti di terracotta ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] in Sociologists at work (a cura di P. E. Hammond), New York 1964, pp. 58-110.
Delli Zotti, G., Tipologia delle matrici utilizzate nella ricerca sociale, in "Rassegna italiana di sociologia", 1985, XXVI, 2, pp. 141-168.
Denzin, N. K., The research act ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] si riflette una strettissima adesione alla maniera di Francesco Curia, sostenuta tuttava anche sii contatti diretti con le matrici culturali del Curia stesso, ossia con le interpretazioni della tradizione formale baroccesca diffuse dai senesi Vanni e ...
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simplettico
simplèttico (o simplèctico) [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. symplektikós "relativo all'intreccio"] [ALG] Applicazione s.: v. meccanica analitica: III 658 e. ◆ [ALG] Campo vettoriale s.: v. [...] una varietà. ◆ [ALG] Gradiente s.: v. meccanica analitica: III 658 f. ◆ [ALG] Gruppo s.: quello costituito dalle matrici s. di ordine 2n (v. oltre). ◆ [ALG] Matrice s.: una matrice A di ordine 2n tale che A∗B=BA-1, dove A∗ e A-1 sono, rispettiv., la ...
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simile
sìmile [Der. del lat. similis, dalla radice sem- "uno"] [LSF] (a) Generic., di enti che si somigliano nell'aspetto, nella figura geometrica o in determinate altre caratteristiche. (b) Specific., [...] insieme l'elemento a' corrispondente ad a precede oppure segue l'elemento b' corrispondente a b. ◆ [ALG] Matrici s.: due matrici A e B per le quali esista una matrice invertibile U tale che A=UBU-1. ◆ [ALG] Monomi s., o termini s.: due monomi con la ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).