SINDOS (Σίνδος)
A. Despini
Nel giugno 1980 rinvenimenti fortuiti nella zona della odierna S., località a c.a 20 km a O Salonicco, hanno consigliato indagini più approfondite nella zona, che si sono sviluppate [...] ceramico.
Il contenuto delle tombe rinvenute integre era enormemente ricco. Molte lamine d'oro con motivi naturalistici, ricavate da matrici, adornavano gli abiti dei defunti, i diademi, i baltei, le corregge, le else e il fodero delle spade. Diffuso ...
Leggi Tutto
rappresentazione galoisiana
Massimo Bertolini
Sia ℚ il campo dei numeri razionali e si indichi con ℚ_ la chiusura algebrica di ℚ. Il campo ℚ_ è il sottocampo del campo dei numeri complessi contenente [...] dimensione d, definita come un omomorfismo di gruppi ϱ:Gℚ→GLd(K), dove K è un campo e GLd(K) è il gruppo delle matrici d×d a coefficienti in K aventi determinante diverso da zero. Nei casi in cui la definizione ha senso, si richiede che l’omomorfismo ...
Leggi Tutto
Insieme di tecniche mediante le quali il suono viene immagazzinato su un supporto di varia natura che ne permette la riproduzione, mediante appositi strumenti, per un numero di volte praticamente illimitato.
Registrazione [...] che consentì in seguito la facile riproduzione, per stampaggio, di molte copie dei dischi a partire da opportune matrici, dando così luogo alla nascita dell’industria discografica. Le tappe più significative della crescita di questa industria, in ...
Leggi Tutto
Brandon Albini, Maria. – Scrittrice italiana naturalizzata francese (Robbiate, Lecco, 1904 - Parigi 1995). Tra gli esponenti di maggior rilievo degli studi meridionalistici del secondo dopoguerra, sorella [...] , 1950). Profondamente interessata alla questione meridionale, eletta a terreno di ricerca per tematiche preferenziali quali le matrici sociopolitiche dell'arretratezza culturale e della subalternità femminile, dal 1954 fino ai primi anni Settanta ha ...
Leggi Tutto
Parte della chimica fisica che studia le relazioni tra proprietà chimiche e proprietà magnetiche delle sostanze, dal punto di vista sia dell’analisi qualitativa e quantitativa sia dello studio della struttura. [...] organica anche per scopi analitici quali, per es., il controllo del grado di impurezze paramagnetiche in matrici diamagnetiche. Importanti applicazioni del paramagnetismo si hanno inoltre nello studio dei composti di coordinazione degli elementi di ...
Leggi Tutto
L’insieme dei registri, di pubblica consultazione, in cui l’amministrazione del debito pubblico (presso il ministero dell’Economia e delle Finanze) iscrive per ogni prestito contratto dallo Stato gli estremi [...] la cancellazione e riduzione degli stessi vincoli; la convalidazione dei titoli o delle cedole logorati o mancanti di qualche segno caratteristico o non concordanti con le relative matrici; la rinnovazione dei titoli smarriti, rubati o distrutti. ...
Leggi Tutto
Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] pari a uno. La condizione di unitarietà si esprime imponendo che il prodotto matriciale (righe per colonne) di una matrice per quella ottenuta da sé stessa per coniugazione hermitiana – ossia scambiando le righe con le colonne e sostituendo agli ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] sono quelli la cui fortuna e il cui iter sono più facilmente documentabili: il C., venendo a Roma, portò con sé le matrici di rami già incisi; qui ne incise dei nuovi, qui ritoccò quelli del periodo genovese e del suo primo girovagare. La calcografia ...
Leggi Tutto
Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] , C. Tart, C. Naranjio ecc.). Grof rileva che i contenuti emergenti dall'inconscio si riferiscono anche a matrici perinatali, ovvero alle esperienze della nascita biologica associate spesso a sofferenza, paura e morte: "le esperienze perinatali sono ...
Leggi Tutto
Serra, Renato
Bruno Basile
Critico letterario e scrittore (Cesena 1884 - Podgora 1915). Saggista tra i più acuti della sua generazione, legato a una disamina di tutta la letteratura e della condition [...] mirabile visione, ibid. 1902, 555 ss.). Verso il poema dantesco, il S. sceglie l'approccio più sicuro, che postula matrici allegoriche, ma vi aggiunge tradizioni popolari e la convinzione che il poeta " dové lavorare la sua materia liberamente, senz ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).