MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] con la denominazione S. Maria de Scalis (Samperi, 1644, p. 315) - l'addizione del corpo longitudinale delle navate di matrice latina e di quello centrico del santuario di derivazione bizantina riporta alla matura tradizione normanna; ma la marcata ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , teso a una continua innovazione del codice linguistico di matrice cristiana, rielaborato mediante l'utilizzo di nuovi elementi salvifici, del S. Salvatore), affiancato da altre immagini di matrice paleocristiana, come cervi e pavoni, alternati ad ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] pieno del volto con i due tipici pomelli rossi, naso camuso e occhi sgranati dalle grandi pupille nere. Di tutt'altra matrice culturale, ma con ogni probabilità contemporaneo o di poco successivo (primo quarto del sec. 13°), è il frescante dal tratto ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] solo la Grande moschea di Ibn Ṭūlūn; in Tunisia si realizzarono sotto gli Aghlabidi (800-909) lo sviluppo, da preesistenti matrici romano-bizantine o su schemi ortogonali a essi ispirati, di Tunisi, Sfax, Susa, Kairouan (cui si può aggiungere per ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] ma con maggiore cautela, assegnando con sicurezza a Melchiorre solo la cattedrale di Rapolla (Potenza) e il pulpito della matrice di Teggiano (Salerno). A queste circostanze va infine aggiunta l'ipotesi di una diretta committenza di Federico per un ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] di questo dettaglio, rimasto peraltro affidato a un frammento di corrispondenza privata, le tesi di B. a proposito delle matrici 'francesi' dell'architettura militare, ma non solo di questa, dell'età di Federico II, sono state ampiamente discusse e ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di sostanza organica, i suoli che si originano da substrati antropogenici differiscono notevolmente da quelli provenienti da matrici naturali simili. l primi hanno uno scarso contenuto di lettiera e soprattutto di quei componenti che si decompongono ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] la difficoltà di lettura imposta dalla frammentarietà dei testi superstiti, da rese tecniche incerte e da discontinue matrici formali, sembra tuttavia che l'area dell'Emilia orientale abbia incontrato minori difficoltà ad assorbire nei propri ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] del santo, nel c.d. vangelo di Teodoro (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 1796), ancora legato a matrici bizantine, e in un vangelo (Venezia, Bibl. Armena dei PP. Mechitaristi, 14) con figure che denotano di già una certa ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , in diversi settori del santuario di Zeus, con l'individuazione dell'ergasterion di Fidia, e dei resti delle matrici in argilla per la modellazione del colosso criselefantino, con l'esplorazione attenta delle diverse fasi dello stadio, con sondaggi ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).