Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] 1° palazzo, dove si lavorava la pietra, era anche una officina di bronzisti: sono stati trovati numerosi oggetti in bronzo e matrici in schisto per doppie asce, dischi, coltelli, utensili varî. Come per i vasi di pietra, la produzione mira più all ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] Milano. Una scuola nella formazzone della società industriale. 1863-1914, Milano 1981, pp. 231, 238-240; G. Spagnesi, Le matrici eclettiche nell'architettura di Raimondo D'Aronco, in Atti del Congresso internazionale di studi su "Raimondo D'Aronco e ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] , LXXXVII (1999), p. 438; M. Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento, Roma 2000, p. 50; A. Grelle Iusco, Matrici calcografiche in Italia, Roma 2000, pp. 36, 102; A. Pampalone, in S. Filippo Neri nella realtà romana del XVI secolo. Atti ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] ).
La Action Painting americana (Pollock, F. Kline, W. De Kooning, R. Motherwell, ecc.), seppure originata dalle matrici surrealiste assai note attraverso gli stessi artisti europei (Masson, Ernst) giunti agli inizi degli anni Quaranta al seguito di ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dei manici - data peraltro l'assenza di un vero e proprio repertorio ornamentale in grado di spiegarne mediatamente le matrici esecutive -, l'insieme dei b. copti presenta caratteristiche ripetitive. La base cilindrica e spesso traforata da una fila ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] esistono alcuni esempi più significativi o di frequente ricorrenti particolarmente atti a indicare a premessa le matrici spirituali e formali che determinarono le varie scelte tipologiche. Indagando i fondamenti dell'espressione artistica, si ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di sostanza organica, i suoli che si originano da substrati antropogenici differiscono notevolmente da quelli provenienti da matrici naturali simili. l primi hanno uno scarso contenuto di lettiera e soprattutto di quei componenti che si decompongono ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] in Spagna ed in Olanda e sono da ricordare, soprattutto, quelle dell'incisore Carteron. Queste monete venivano ricavate da matrici, bene imitate dall'antico; con sapienti ritocchi di bulino, spesso una moneta antica veniva modificata in maniera da ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] simili a Rottweil; un altro esemplare frammentario proviene da Treviri (Altbachtal). In Treviri si sono rinvenute anche le matrici per un tipo più semplice di calendario: esso mostra nella fila superiore i busti dei P., nella inferiore le ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Gallo e trovò un rifugio presso un amico, Benedetto Birago, portando con sé il resto del manoscritto e le residue matrici delle incisioni. Ma poco tempo dopo i due con l'accompagnamento di guardie armate irruppero nella casa del Birago e rubarono ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).