Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] a modelli occidentali e, in particolare, statunitensi contemporanei; altri si pongono criticamente di fronte sia alle matrici etniche o nazionali sia alle esperienze internazionali dell’inizio del secolo e alle avanguardie storiche, come avviene ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] , in diversi settori del santuario di Zeus, con l'individuazione dell'ergasterion di Fidia, e dei resti delle matrici in argilla per la modellazione del colosso criselefantino, con l'esplorazione attenta delle diverse fasi dello stadio, con sondaggi ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] si facilitava l'adesione degli strati più superficiali, più fini e sottili: a Cividale essi sono composti solo da gesso come matrice e piccole inclusioni di cocciopesto, sabbia fine e polvere di marmo come inerte e non superano cm 2 di spessore nelle ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , rinvenute nelle tombe e nei santuarî.
a) Le maschere. Un'importante raccolta di maschere di terracotta, ottenute da matrici, ritoccate a mano e poi dipinte, raffiguranti volti umani in misura leggermente più piccola di quella naturale, furono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] ad un uso vivace del colore, consentirà realizzazioni di grande effetto decorativo, anche se il largo impiego di matrici a stampo, specie per determinati elementi o dettagli, produce una certa impressione di serialità. In stucco erano spesso ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] dei Salmi, e un altro le immagini dei santi per i suffragi, in uno stile a carattere decorativo di matrice occidentale al quale si sovrappongono colore e iconografia bizantina in una commistione che caratterizza del resto l'intero manoscritto. Oltre ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] mezzo di rapida replica e diffusione cui erano affidate e dal potere dirompente dei versi che le accompagnavano. Le matrici furono distrutte, le stampe confiscate; e Raimondi finì in carcere. Solo l'intervento di Ippolito de' Medici, Pietro Aretino ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] gli inizi dell'11°, rappresentata da sarcofagi, capitelli, plutei, transenne, pilastrini, riflette in modo chiaro le diverse matrici culturali che l'hanno connotata: dalla tradizione classica a modi derivati dal mondo bizantino od orientale in genere ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] paleocristiana, riproposto dalla riforma gregoriana, restò anche in P. il più diffuso per le chiese urbane, non solo cattedrali e matrici, sino a tutto il sec. 12° inoltrato. Nelle fondazioni benedettine si assiste invece a una vera e propria ripresa ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di S. Lorenzo (1428 c.), costituito dall'iterazione a calco di cherubini e serafini, la sua replica, ottenuta tramite le medesime matrici, nel portico della cappella Pazzi in S. Croce, e quello all'interno della medesima (1435 c.), dove a coppib di ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).