matricematrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] ◆ [ELT] M. dinamica, diretta, d'ingresso e d'uscita: v. sistemi, teoria dei: V 317 a. ◆ [FSN] M. di reazione T: v. matrice S: III 646 c. ◆ [ELT] M. di stampa ad aghi: tipo di testina per stampanti di calcolatori elettronici contenente un reticolo di ...
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simplettico, gruppo In matematica, il gruppo costituito dalle matrici s. di ordine 2n (simbolo Sp2n). Una matrice A di ordine 2n si chiama s. se risulta A*J=JA–1, ove J è la matrice di ordine 2n formata [...] da n blocchi (01 –10) situati lungo la diagonale principale e A*, A–1 sono rispettivamente le matrici trasposta e inversa di A. ...
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(n) In matematica, simbolo (S sta per «speciale», U per «unitario»; il numero tra parentesi indica la dimensione) dei gruppi di Lie delle matrici quadrate di ordine n, a coefficienti complessi, unitarie, [...] con determinante pari a 1. Questi gruppi sono utilizzati in fisica delle particelle elementari per descrivere particolari proprietà di simmetria ...
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fotolitografia
fotolitografìa [Comp. di foto- e litografia] [FTC] [OTT] Tecnica di riproduzione (inizialmente su pietra, donde il nome, poi su foglio metallico o di altro materiale) di immagini (matrici [...] di stampa, ecc.) mediante l'uso di un'emulsione fotosensibile oppure di altro materiale fotosensibile (→ fotoresist). ◆ [ELT] F. per circuiti integrati: v. circuiti elettronici integrati: I 613 e ...
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Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] , che può essere assorbita dagli organismi viventi e su cui esplica la sua azione. La frazione non legata alle matrici ambientali è quella responsabile della tossicità: per es., i contaminanti presenti nei sedimenti possono, in relazione alle loro ...
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stampaggio Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine di costringerlo a riempire [...] lo stampo propriamente detto, e superiore, detto controstampo) vincolati alla parte fissa e a quella mobile di una pressa. Nelle matrici è ricavata, in incavo, la forma del pezzo che si vuole ottenere. La cavità interna è disegnata in funzione delle ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] da Ott-Heinrich Keller nel 1939. Questa la sua forma più semplice: dati due polinomi f(x,y) e g(x,y) con determinante della matrice jacobiana uguale a 1 ovvero
[15] formula
è vero che x e y sono polinomi in f e g? La stessa domanda si può porre ...
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rotazione
rotazióne [Der. del lat. rotatio -onis "atto ed effetto del rotare", dal part. pass. rotatus di rotare "ruotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Un intero giro compiuto da un corpo intorno [...] [ALG] (a) In uno spazio euclideo Rn, è un movimento che lascia immutato almeno un punto; le r. sono rappresentate dalle matrici ortogonali, ovvero dalle matrici che hanno l'inversa uguale alla trasposta, e formano un gruppo, detto gruppo delle r.; le ...
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somma
sómma [Der. del lat. summa "il punto più alto", f. sostantivato dell'agg. summus "sommo"] [ALG] Il risultato dell'operazione di addizione di numeri naturali (s. aritmetica), di numeri con segno [...] ), di espressioni algebriche (monomi e polinomi), di segmenti, di angoli, ecc. (s. geometrica), di vettori (s. vettoriale o composizione), di matrici, ecc. ◆ [ALG] S. di ideali: indicati con B, C due ideali di un anello A, si chiama s. di B, C ...
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nullita
nullità [Der. del lat. nullitas -atis, da nullus "nessuno"] [LSF] L'essere nullo; raro nel signif. di annullarsi. ◆ [ALG] N. di una trasformazione lineare: è la dimensionalità del nucleo (←) [...] n. dei due fattori e dall'altro non è inferiore né alla n. di A né a quella di B. La n. di una matrice quadrata A ha un interessante significato geometrico in relazione alle trasformazioni lineari tra spazi vettoriali; precis., se A si pensa come ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).