Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] parroco (o a un sacerdote da lui delegato) e a due testimoni, con la condanna dei m. clandestini.
Il matrimoniocivile
Nell’età moderna il potere statale in molti paesi si disinteressò della legislazione matrimoniale e lasciò alla Chiesa l’esclusivo ...
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Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] non può dividere». Ne consegue che le persone che ottengono un d. civile sono ancora considerate sposate di fronte alla Chiesa cattolica, che non consente loro di celebrare un nuovo matrimonio religioso pur potendo contrarre un matrimoniocivile. ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] alle quali costituiscono f. anche configurazioni non basate sulla differenziazione sessuale e sul riconoscimento religioso o civile dell’unione-matrimonio.
F. ‘miste’ e f. ‘straniere’
I flussi migratori che interessano l’Italia hanno fatto aumentare ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] o religioso. In Italia, come in altri paesi europei, è possibile scegliere tra matrimoniocivile e matrimonio religioso. Più dell'80% dei matrimoni in Italia sono consacrati da una cerimonia religiosa, sebbene esistano notevoli differenze da regione ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] che la quasi totalità degli intervistati è d'accordo su tale riforma, mentre l'ipotesi dell'apertura del matrimoniocivile alle coppie omosessuali, per quanto più controversa, raccoglie comunque il consenso di oltre due su tre intervistati (tre ...
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comportamento
Geni Valle
Il modo di agire e di reagire di uomini e animali
Studiato dalla psicologia, dall'etologia e dalla sociologia, il comportamento ‒ umano e animale ‒ è l'insieme di azioni volontarie [...] celebrato e i sentimenti dei partecipanti.
Per esempio, la Messa illustra la passione e la risurrezione di Cristo. Il matrimonio, civile o religioso, racconta il desiderio di un amore duraturo. La festa dei diciotto anni simboleggia il passaggio dall ...
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Manuela Naldini
Nuovi orizzonti per il matrimonio
In pochi mesi Francia e Gran Bretagna hanno riconosciuto il diritto al matrimonio omosessuale, mentre gli
Stati Uniti fanno passi importanti. Solo l’Italia [...] omosessuale. L’Olanda nel 2001 è stato il primo paese al mondo a introdurre il matrimoniocivile per gli omosessuali. L’esempio olandese viene seguito nel 2003 dal Belgio e nel 2005 dalla Spagna, entrambi a prevalenza cattolica. Negli anni ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] determinate, a loro volta, da vari fattori: matrimonio, discendenza, coabitazione ecc., che sono alla base a vivere in una s. razionalmente organizzata.
Stato di natura e s. civile
T. Hobbes per primo afferma che l’uomo non è socievole per natura, ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] di parentela, Morgan offrì con le sue teorie evoluzionistiche sul matrimonio e la società schemi accolti da Marx e Engels). Egli stadio ‘selvaggio’ al ‘barbaro’, al ‘civile’. Evidentemente gli evoluzionisti presupponevano uno sviluppo unilineare, ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] ", dove insegnò fino al 1996. Ricevette, per il matrimonio misto dei genitori, un'educazione ebraica e cattolica, e Partito comunista ancora clandestino, e da allora il suo impegno civile si trasformò in militanza politica e sindacale.
Opere
Dopo un ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...