Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , Nero, d’Azov e Caspio). Molto sviluppata è anche l’aviazione civile (circa 29 milioni di passeggeri, 2006), che dispone di più di 1200 fronteggiare l’ostilità della Polonia-Lituania. Dopo il matrimonio con Sofia Paleologo (1472), nipote dell’ultimo ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] determinate, a loro volta, da vari fattori: matrimonio, discendenza, coabitazione ecc., che sono alla base a vivere in una s. razionalmente organizzata.
Stato di natura e s. civile
T. Hobbes per primo afferma che l’uomo non è socievole per natura, ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] di parentela, Morgan offrì con le sue teorie evoluzionistiche sul matrimonio e la società schemi accolti da Marx e Engels). Egli stadio ‘selvaggio’ al ‘barbaro’, al ‘civile’. Evidentemente gli evoluzionisti presupponevano uno sviluppo unilineare, ...
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Nel diritto vigente, la donazione è il contratto con il quale per spirito di liberalità, una parte arricchisce un'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una [...] donazione obnuziale: è la donazione compiuta in vista di un futuro matrimonio, sia dagli sposi tra loro, sia da altri in favore degli lo era.
Voci correlate
Alimenti
Conferma. Diritto civile
Contratto
Atti di liberalità
Successione a causa di ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] tenera età, M. crebbe in condizioni disagiate fino al matrimonio con la ricca vedova Khadīgia. Dal politeismo patrio, attraverso , ma con una cerchia di uomini d'alto valore religioso e civile (Abū Bakr, ῾Omar, ecc.), che continuarono in parte, come ...
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In base al Codice civile (artt. 48 ss.), quando non si hanno più notizie di una persona da almeno 2 anni, i presunti successori legittimi – e chiunque ritenga di avere diritti dipendenti dalla morte dell’assente [...] versi in stato di bisogno può ottenere dal tribunale un assegno alimentare; se il coniuge dell’assente contrae un nuovo matrimonio, questo non può essere impugnato finché dura l’assenza; nessuno è ammesso a reclamare un diritto in nome dell’assente ...
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Giurista e uomo politico (Sestri Levante 1905 - Roma 1980), prof. di diritto civile nelle univ. di Ferrara, Genova, Roma. Senatore (1948-76), è stato ministro delle Partecipazioni statali (maggio 1957 [...] 1969 - febbr. 1970). Opere principali: Il diritto degli alimenti (1932); Natura del diritto e soggetti (2a ed., 1935); Il matrimonio per procura (1934); La fideiussione (1938); Il deposito (1940); Lezioni sulla parte generale dei contratti (1954). ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] a 25-27 anni, le donne a 20-22. Il matrimonio è di regola organizzato e condotto dal nakodo (mediatore), persona pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., ma ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] liberale (tra le quali nel 1837 l'emanazione del codice civile, nel 1939 di quello penale e nel 1847 la revisione ’ultimo recuperava Pinerolo (perduta nel 1631), acconsentiva al matrimonio della primogenita Maria Adelaide col duca di Borgogna, figlio ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] c.c.). Il trattamento normativo degli effetti dell’e. differisce a seconda del negozio che ne risulta viziato.
Nel matrimonio l’e. può provocare l’annullamento del vincolo qualora sia tale da escludere il consenso, ipotesi, questa, che si verifica ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...