Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] Germana di Foix (1505), giacché, non essendovi figli dal matrimonio, i diritti ritornarono ai d'Albret, re di Navarra. gl'indulti, le riforme giudiziarie, le modificazioni al diritto civile ecc. Quanto al diritto pubblico interno, l'organo supremo ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] se nato almeno nel settimo mese dalla conclusione del matrimonio e prima di dieci mesi dallo scioglimento: altrimenti p. 386 segg.; A. Dusi, Della filiazione, in Trattato di diritto civile diretto da P. Fiore, Napoli 1886; A. Cicu, La filiazione, ...
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Il concetto di condizione è originariamente confuso con quello di causa. Lo stesso Aristotele fa della potenza, che è l'insieme delle condizioni necessarie all'esistenza determinata dell'essere, attraverso [...] condizione, sì che debbono nascere puri; così il matrimonio, l'adozione, la legittimazione, il riconoscimento dei avuto luogo.
Bibl.: G. Chironi e L. Abello, Trattato di diritto civile italiano, Torino 1904, p. 431 segg.; C. Windscheid, Diritto delle ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] XVII fu nominato generale feld-maresciallo dall'imperatore. Un matrimonio fuse insieme il sangue e le ricchezze dei Roccella nel 1460 per attendere all'ufficio di "lettore di diritto civile e canonico", nell'Università degli studî di Napoli; più tardi ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] .
"L'Ecloga è divisa in diciotto titoli e ha per oggetto, soprattutto, il diritto civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei testamenti e degl'intestati, della tutela, dell ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] per adozione o per conventio in manum connessa col matrimonio. Ma poiché tali fatti che colpiscono il gruppo mutano (prigionia di guerra) o per una delle cause di diritto civile (alcune antiche, altre appartenenti al periodo imperiale), si viene a ...
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Il codice civile italiano 1942, oltre ad avere meglio disciplinato l'assenza, ha introdotto un'importante novità con l'istituto della dichiarazione di morte presunta, la cui necessità si era in modo particolare [...] esecutiva la sentenza che abbia dichiarata la morte presunta. Divenuta esecutiva la sentenza, il coniuge può contrarre nuovo matrimonio.
Ma dato che la dichiarazione giudiziale di morte non è una verità assoluta, ma semplicemente una probabilità, va ...
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VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] alle seconde nozze: il codice nap. (art. 528) e il codice civile italiano (art. 57) fissano questo termine in dieci mesi dallo scioglimento del matrimonio per morte: la violazione dell'obbligo costituisce impedimento impediente: per il vedovo non ...
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Il problema degli esposti, sempre più urgente per la diffusione e la gravità del fenomeno sociale, è stato in questi ultimi anni oggetto di nuovo esame da parte del legislatore; e l'importanza di esso [...] istruire ed educare i figli anche se nati fuori del matrimonio, mentre l'art. 31 assicura la protezione della maternità risponde secondo le comuni regole che disciplinano la responsabilità civile nel caso di danno derivato all'esposto.
Bibl.: ...
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SINDACO (XXXI, p. 836)
Giuseppe D'EUFEMIA
Il ristabilimento del regime democratico ha restituito ai comuni l'amministrazione ordinaria. Secondo l'art. 1 del decr. legisl. luog. 7 gennaio 1946, n. 1 (che [...] igiene; quale ufficiale dello stato civile cura la tenuta dei registri dello stato civile ed il rilascio dei relativi certificati; trascrive gli atti di celebrazione del matrimonio e può celebrare esso stesso il matrimonio e redigerne l'atto; cura ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...