Il domicilio di una persona (artt. 43 c.c.) è il luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi; si parla in questo caso di domicilio generale. Un soggetto può, tuttavia, [...] di residenza della famiglia o quello del tutore. Se i genitori sono separati o il loro matrimonio è stato annullato o sciolto o ne sono cessati gli effetti civili o comunque non hanno la stessa residenza, il minore ha il domicilio del genitore con il ...
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Si intende per dote un bene o un complesso di beni che, al momento delle nozze, la donna (o chi per lei) apportava al marito per contribuire alle spese ed agli oneri patrimoniali derivanti dal matrimonio. [...] di beni in dote.
L’art. 227 della l. n. 151, tuttavia, dispone che le doti costituite prima dell’entrata in vigore di detta legge (20 settembre 1975) continuano ad essere disciplinate dalle norme anteriori.
Voci correlate
Matrimonio. Diritto civile ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] c.c.). Il trattamento normativo degli effetti dell’e. differisce a seconda del negozio che ne risulta viziato.
Nel matrimonio l’e. può provocare l’annullamento del vincolo qualora sia tale da escludere il consenso, ipotesi, questa, che si verifica ...
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Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] non è preso in considerazione dall’ordinamento. Il diritto civile si occupa solo del d. giuridicamente rilevante, nozione che più considerati pregiudizi: si pensi alla seduzione con promessa di matrimonio di cui all’art. 526 c.p., oggi abrogato), ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] influenti sullo s. delle persone: nascita, matrimonio, morte, cittadinanza. Tale documentazione è, perciò, precostituita a cura di un funzionario pubblico, l’ufficiale dello s. civile. Ogni comune ha un ufficio dello s. civile (art. 1 d.p.r. 396 ...
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Giurista italiano (n. Salerno 1928), dal 1970 prof. di diritto civile presso l'univ. La Sapienza di Roma, emerito dal 2005. Socio nazionale dei Lincei (dal 1988), nel 2014 è stato insignito del titolo [...] proprietà e famiglia, 1977). Nell'Introduzione al Codice civile (1991) ha tracciato un bilancio critico dei cinquant'anni (1973 e successive edd.); L'abuso del diritto (1998); Matrimonio e famiglia. Cinquant'anni del diritto italiano (2000); Danno da ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di famiglia, comprendente la disciplina della condizione della persona, del matrimonio, della famiglia, e della filiazione estranea alla famiglia civile basata appunto sul valido matrimonio; 2. diritto delle cose, comprendente la distribuzione della ...
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Giurista, nato a Tocco Casauria il 21 novembre 1842, ivi morto il 22 ottobre 1922. Fu allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e del Pessina. Nel 1873 fu nominato professore di filosofia del diritto nell'università [...] Delle condizioni che escludono o diminuiscono l'imputabilità (Roma 1875); La codificazione civile e le idee moderne che ad essa si riferiscono (Roma 1876); Il matrimonio religioso e il diritto (Roma 1874); Verum ipsum factum (Roma 1921); Enciclopedia ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] . Questa delegava al governo la facoltà di rivedere e modificare le disposizioni del codice civile sull'assenza, la filiazione naturale, le nullità del matrimonio, l'adozione, la patria potestà, la tutela, la trascrizione, la prescrizione e in genere ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ) del 3 novembre 1937 ha importanza in quanto disciplina la documentazione di eventi concernenti lo stato civile, quali la nascita, il matrimonio, la morte.
Mezzi di prevenzione contro generazioni affette da malattie ereditarie offre la legge del 14 ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...