Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] introduzione nelle nuove provincie dell'Umbria del matrimoniocivile e per l'espulsione degli eremiti camaldolesi di tutto egli fu, sotto bugiardi pretesti, spogliato del principato civile, propugnacolo della sua libertà e de' suoi diritti; fu poi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] fedele all’obbligo del celibato, difesa dell’indipendenza della Chiesa, lotta contro la laicizzazione, specie contro il matrimoniocivile, sinodi diocesani e provinciali, predicazione, scelta di candidati atti all’episcopato, moniti severi a vescovi ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] alle tesi del Melegari, giudicato "schiettamente religioso e sicuro cattolico", e, infine, i due articoli Del matrimoniocivile (5 e 7 febbr. 1851), fondati sulla contrapposizione del sistema liberale anglosassone, sancito dalle leggi Peel in ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] alcuni alti principi della civiltà laica e liberale (la scuola aconfessionale, il divorzio, la precedenza obbligatoria del matrimoniocivile sul religioso, la tutela reale nella vita quotidiana dei diritti delle minoranze religiose e di chi non aveva ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , abbattere la Chiesa cattolica. In concreto si addebitavano alla massoneria le spinte o la propaganda a favore del matrimoniocivile, la laicizzazione della scuola, la lotta contro gli istituti religiosi, i tentativi per introdurre e diffondere i ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] .
Venendo in generale alla legislazione ecclesiastica dello Stato liberale, occorre segnalare che l’introduzione del matrimoniocivile (1865), la ‘laicizzazione’ dell’istituto del giuramento (1876), che non impegna più la coscienza individuale ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] cancellarla, nella costruzione di un’identità nazionale.
In questa direzione, la difesa del matrimonio religioso di fronte all’introduzione del matrimoniocivile; il richiamo e l’apologia della religiosità popolare contro le tendenze illuministiche e ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] al giugno 1881, al bimestrale Chiesa e Stato. Ne La Riforma affrontò le questioni di attualità, quali, il matrimoniocivile, il potere temporale, le immunità ecclesiastiche, proclamando la sua "rigorosa ortodossia" e di non volere "che savie riforme ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] portata più modesta - sul piano religioso - appaiono i vantaggi in favore dello Stato tedesco (riconoscimento del matrimoniocivile, esclusione dei gesuiti dall'insegnamento). Criticabili per gli oppositori del G. erano però i metodi attraverso cui ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...