CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Collegio di musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 vocicon orch. del 1809(segn. 1.3.15).
Alla fine degli di corte l'opera forse più famosa del C., quel Matrimonio segreto che suscitò un tale entusiasmo e tanto piacque a, Leopoldo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] la successione con Gaio e Lucio Cesare e dall’infelice matrimonio con Giulia, non era di quelli fatti per guadagnarsi la Zeus con le sue sembianze fosse collocata nel Tempio di Gerusalemme, sacro agli Ebrei, ma il progetto in ultimo non ebbe seguito. ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di riavvicinare le dinastie angioina ed aragonese con un matrimonio: dopo il fallimento della progettata unione fra Maria di pensò di poter essere da meno nei confronti dei membri del Sacro Collegio. I primi dodici cardinali creati da G. (1371) ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] dello stato, che considerano una divinità, essi non hanno nulla di sacro, né di santo. Per un veneziano, è giusto ciò che è perdita del rango nobiliare in seguito a mésalliances, a matrimoni misti, poiché la legge del 26 maggio 1422 escludeva ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] operano - sia pure inconsapevolmente - per rendere impossibile un matrimonio o l'accettazione di un lavoro che si dovrebbe svolgere sulle montagne. È il grande capitolo della relazione con il sacro: Santa Teresa d'Avila divide la propria cella con il ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Comique il 30 sett. 1810) e un'Odeà l'Hymen (testo di N. Lemercier) per il matrimonio di Napoleone. Ma il suo interesse si orientava sempre più verso la musica sacra, come attesta la grande Messa in re minore, del 1811 (a 4 voci e grande orchestra ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] anche i laici delle due sponde, che quel territorio sia 'sacro', locus originario e 'promesso', per cui è sacrilega l'altrui 1935) li privò del diritto di cittadinanza e vietò i matrimoni misti. Il criterio di selezione fu la religione dei nonni: ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] civile francese, riaffermante la laicità dello Stato, del matrimonio e dello stato civile.Nonostante tutto ciò il C., ministro degli Esteri francese Champagny "le plus instruit du Sacré-Collège, quoique justement suspect à notre gouvernement": Feret, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] da camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, Caro mea Op. IV/1 e Te Deum, Berlin c. 1840; Regina coeli, in Musica Sacra, III, Berlin 1843, pp. 5-11; Peccavi Op. IV/11, ibid., XIV, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e ad accettare invece la proposta del papa, che caldeggiava un matrimonio con la figlia Lucrezia, sgradito tanto ad E. quanto, e mise in scena commedie classiche nel 1503 ed un nuovo dramma sacro nel 1504; andò a pesca a Comacchio nel settembre del ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...