VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] grazie alle ricerche di Voronin (1945), rimane solamente la torre scalare a due piani con il passaggio ai matronei della cattedrale dedicata alla Natività di Maria (Roždestvenskij); la torre presenta la nuova articolazione di facciata che si ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] 103, in data 10 maggio 1872). I lavori si svolsero quasi totalmente all'interno e riguardarono la riapertura dei matronei, la riforma dei finestroni del lato settentrionale della navata centrale e la nuova pavimentazione.
Contemporaneamente il D. si ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] su basi stilistiche a partire dal primo loggiato sopra quello di ingresso fino a quasi al sommo della facciata e nei matronei. È stata anche supposta la progettazione ed esecuzione da parte del cantiere di G. dell'intero assetto del presbiterio. Il ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Bacco a Costantinopoli. L’arte b. accoglie anche impianti basilicali, sia di tipo ellenistico con copertura a tetto, con matronei sulle navatelle e sul nartece e con abside esternamente poligonale (S. Giovanni di Studion, a Costantinopoli, 463), sia ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] (iniziato da Buscheto, 1063; consacrato 1118; facciata di Rainaldo, 12° sec.) è un vasto edificio a 5 navate con matronei, ampio transetto, cupola ellittica su tamburo ottagonale; nell’abside, mosaico del 13° sec., in parte (S. Giovanni Evangelista ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] anch'essa tra meschine casupole, con una pianta originalissima, a navate che terminano in corpo concentrico trilobato, con matronei e cupola, presenta una fusione del sistema basilicale con quello centrale come l'antico S. Lorenzo di Milano. L ...
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MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] dell'architettura medievale greca, secondo i tipi comuni all'arte tardo-bizantina, e fra questi a preferenza quelli a matronei. Fra i locali comuni, il refettorio con l'adiacente cucina occupa talvolta un intero lato del cortile ed è certo ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] , oggi museo, fu costruita circa il 1250 in stile gotico primitivo: è a pianta rettangolare, senza coro, con matronei.
La chiesa dei Domenicani - la più grande tra le chiese degli ordini mendicanti nella Germania meridionale -, a pianta basilicale ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] , le spinte esercitate dalla volta della navata centrale sono controbilanciate da volte a quarto di cerchio che coprono i matronei posti sopra le navate laterali e che salgono fino alla base della volta principale: questa efficace soluzione comportò ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] i panni che avvolgono i personaggi nei triangoli sferici della Sapienza" (D'Elia, 1982, p. 242). Sempre all'interno del matroneo intervenne negli spazi triangolari che ornano la controfacciata, rappresentando da un lato S.Francesco e dall'altro la ...
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matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...