PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] che quadrata, come sono infatti tutte le altre primitive di stile romanico. Con transetto e coro absidato, alta cupola, matronei, è una delle più complesse e sviluppate costruzioni romaniche. Il pronao con i leoni scolpiti da M. Giambono da Bissone ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] ricuperati dalle macerie.
Era una basilica ellenistica con atrio e nartece e 5 navate separate da colonnati ad arcate e matronei, torno torno per tutta la chiesa. I fusti delle colonne erano di marmi multicolori e portavano capitelli in stile ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] da colonne, nella parte anteriore romanica presenta evidenti analogie con la basilica di S. Nicola in Bari; ma in luogo dei matronei veri non ha che bifore decorative, il rimanente del tempio ha pilastri a fascio con archi ogivali e vòlte a costoloni ...
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RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] , Lorenzo di Bernardo, per eseguire un «laborerio» in cattedrale (da identificare probabilmente in alcune sculture fra le trifore dei matronei: Paoli 1986, p. 211). L’8 maggio 1444 il vescovo di Lucca lo assolse dal peccato di bestemmia (Concioni ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] spazio unitario tipico di un edificio 'a sala'. La suddivisione seicentesca delle navate laterali in due piani, tramite matronei, ha profondamente alterato tale struttura. Il capocroce, in gran parte in rovina, presentava all'incrocio una cupola che ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di S. Tommaso degli Inglesi, affreschì con storie di martiri cattolici (1583 circa; riprodotti sulle pareti del coro e dei matronei della chiesa in occasione dei rifacimenti ottocenteschi: W. Stechow, in Old Master Drawings, X[1935], pp. 13 s.); e in ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] luogo dove sarebbe sorta, nel 1380, l'od. Frauenbergkirche, un'ampia cappella a una navata coperta da crociere e con matronei, conclusa da un coro di uguale ampiezza e larghezza con terminazione a 5/8 e ricche finestre. L'edificio è caratterizzato ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] che nell’area bizantina si afferma sin dal 5° sec., insieme all’adozione di gallerie sopra le navate laterali (matronei), gallerie che possono essere state suggerite anche dalla necessità di tenere sgombra la navata per le funzioni del clero. L ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] da pilastri ottagoni, col presbiterio sormontato da una cupolina poligonale e col coro, ottagonale, fiancheggiato da sei cappelline con matronei a vòlte stellate. Altre chiese notevoli in questo periodo sono: S. Agostino, per l'interno eretto tra il ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] coperta da volte a botte, le laterali da volte a crociera. Al di sopra di queste ultime corrono ampi matronei voltati a botte. Sul transetto, aggettante, si aprono tre absidi, la centrale particolarmente elevata. Nell'ornato plastico abbondano motivi ...
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matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...