PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] da tre finestre, una su ogni campata: esso gira tutto attorno alla chiesa. Il progetto primitivo comportava al disopra di questo matroneo l'apertura di due finestre sovrapposte, di cui la superiore in forma di rosone; nel sec. XIII le due aperture ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] vi appare l'influsso lombardo, nei pilastroni a fascio adoperati come potenti sostegni, nell'alleggerimento arioso dei matronei all'interno e delle logge all'esterno leggiadramente ricorrenti, negl'intercolunnî spaziosi delle cripte sotterra, ampie ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] la scenografia delle absidi e delle torri poligonali, all'interno per il disegno ottagono del coro con cappelle laterali a matronei; e la corrente veneziana si riaffaccia nei portali di S. Domenico (1395) e di S. Agostino (1413) a Pesaro, divenendo ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] nel Saint-Nectaire (Puy-de-Dôme), che ne ripete quasi esattamente la pianta, l'abbaziale di Venosa poté esser concepita coi matronei e la vòlta centrale a botte. Ma oltre alla pianta e all'iconografia, anche le singole forme richiamano in tutto e ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] 'incirca del sec. X, la basilichetta a tre navate di S. Eufemia, la quale, esempio unico in Umbria, presenta i matronei, ed è un remoto e notevole documento della diffusione di forme proprie dell'architettura lombarda nell'Italia centrale. Sulla metà ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] per tutta l'articolazione della parete della navata, con la sola variante dell'eliminazione a Bologna del piano dei matronei. La libertà dei riferimenti, oscillanti tra l'architettura cistercense e il Gotico 'da cattedrale', così come il modo in ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] , di nobili e di popolani), sia per la rappresentazione della basilica in ardito spaccato, con i due pulpiti, i matronei e le cupole interne a scodella, antecedenti, queste ultime, alle duecentesche cupole lignee esterne a lastre di piombo.
Ma ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] murati gli intercolumni orientali e la scala davanti al grande portale. Nel V-VI secolo una basilica provvista di matronei fu impiantata sul tempio. Dopo un terremoto nel VII secolo il tempio fu fortificato come castello. Incendiato nel X secolo ...
Leggi Tutto
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...