Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] spazio unitario tipico di un edificio 'a sala'. La suddivisione seicentesca delle navate laterali in due piani, tramite matronei, ha profondamente alterato tale struttura. Il capocroce, in gran parte in rovina, presentava all'incrocio una cupola che ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] luogo dove sarebbe sorta, nel 1380, l'od. Frauenbergkirche, un'ampia cappella a una navata coperta da crociere e con matronei, conclusa da un coro di uguale ampiezza e larghezza con terminazione a 5/8 e ricche finestre. L'edificio è caratterizzato ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] che nell’area bizantina si afferma sin dal 5° sec., insieme all’adozione di gallerie sopra le navate laterali (matronei), gallerie che possono essere state suggerite anche dalla necessità di tenere sgombra la navata per le funzioni del clero. L ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] coperta da volte a botte, le laterali da volte a crociera. Al di sopra di queste ultime corrono ampi matronei voltati a botte. Sul transetto, aggettante, si aprono tre absidi, la centrale particolarmente elevata. Nell'ornato plastico abbondano motivi ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] sole campate ciascuna, transetto sporgente con i bracci biabsidati, coro rialzato e absidato e cupola su tamburo ottagonale, presenta matronei coperti da volte a costoloni, che si aprivano con bifore e trifore sulla navata centrale e sul transetto ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] gli archi trasversi, copertura a capriate sulla navata maggiore, volte a crociera sulle minori, ma copertura piana sui matronei, e forse un tiburio; i primi modelli risultano essere normanni e ottoniani, ma sviluppati alla luce dell'esperienza ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] paleocristiana: in S. Agnese, sulla via Nomentana, da datare al tempo di papa Onorio I (625-638), i matronei, presenti anche sul lato dell'entrata, oltre che sulle navatelle laterali, suggeriscono un'articolazione dello spazio più complessa, inoltre ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] recente, seguendo però gli antichi progetti. La cattedrale presenta tre navate con cappelle laterali sormontate da matronei, transetto non sporgente e deambulatorio con cappelle radiali; le successive modifiche e la collocazione dei retabli hanno ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] di S. Gallo, nella Staré Mĕsto, a tre navate, venne in voga anche la tipologia con struttura centrale priva di matronei.Un edificio singolare è rappresentato dalla chiesa dell'Assunta e di Carlo Magno sulla corte Carlo, ma inusuale è l'impianto ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] ai lati si dipartono i due ambulacri semicircolari, sovrastati da successioni di voltine a crociera sopra cui proseguono i matronei; entrambi i livelli si collegano all'attacco dell'abside orientale, affiancata da due piccole absidiole in spessore di ...
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matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...