LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali con la decapitazione di un capofazione locale. Per ridurre Perugia all'obbedienza, nell'aprile 1520 fu attirato a Roma ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] bolla Mira circa nos del 19 luglio 1228, datata daPerugia, con la quale Francesco veniva proclamato santo.
Si de Adam, Chronica, a cura di G. Scalia, I-II, Bari 1966; Matteo Parisiense, Chronica majora, a cura di H.R. Luard, I-VII, London 1964 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dell'esistente e di privilegio delle oligarchie già consolidate, così a Perugia con i Baglioni, a Todi, a Spoleto e a Orvieto. sapiant manifeste", eretici quarreristi. Nel 1449 il minorita Matteoda Regio viene designato per combattere l'eresia dei ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] con il proprio fratello Anglic (novembre 1367), in seguito espulso daPerugia (agosto 1368) dai cittadini alleati ai Vico e con l' Città Eterna. Il papa la fece decorare dal viterbese Matteo Giovannetti, pittore già attivo sotto Clemente VI, al ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] uno di questi, Gian Matteo Giberti, era restato a Roma presso Leone X, mentre l'altro, Nicolò Schönberg, curava da Firenze il recapito a Roma che al loro deciso indebolimento: lo si vide a Perugia (coi Baglioni) e a Ravenna, dove fu inviato ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che studiò legge a Padova, Perugia e Bologna.
L'esordio nella carriera missionari ivi introdotti dal padre Matteo Ricci. Allo scopo di dare avuti studi recenti: qualche indic. si può però ricavare da C. Perez Bustamante, España y el Imperio en los ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il re, con il quale egli aveva litigato così aspramente a Perugia. Alla presenza di una grande folla, il 29 agosto C. V fu consacrato, papa da Hugues Aycelin e incoronato daMatteo Rosso Orsini. Nella successiva cavalcata attraverso la città C. V non ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Valois, degli ambasciatori del re di Inghilterra e di tutti i cardinali, tranne Matteo Rosso Orsini (morto a Perugia il 4 settembre), Riccardo Petroni e Guglielmo da Winterburn, deceduti durante il viaggio verso Lione.
Il tesoro di Benedetto XI era ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] del Laterano in S. Pietro, e poi addirittura a Perugia nell'aprile dei 1304.
Difficoltà ancora maggiori presentava la del concilio. Un gruppo di altri cardinali, guidati daMatteo Rosso Orsini, dichiararono agli stessi agenti e sempre davanti ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del distretto spoletino, trasformato in legazia con capitale Perugia, disposto da Martino V nel 1424. Alla guida di tali fine del sec. XVI e l'inizio del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle regole locali e di ...
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