CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] mesi più tardi entrare nel Regno. Finché il papa l'avesse desiderato, C. avrebbe poi dovuto mettere a disposizione della Chiesa nei Collegio, guadagnandosi la fiducia di Giacomo Savelli e Matteo Rosso Orsini. Prese contatto anche con i cardinali ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] la rinuncia dell'eredità, in favore di B., del fratello minore Matteo, sono ricordati i debiti lasciati dai genitori, pagati "ex eius l'autorità di s. Agostino, il quale avrebbe desiderato assistere a un trionfo ("qualem beatus Aurelius Augustinus ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Messina don Pedro de Leyva e alla madre esponendo il - desiderio di vedere quest'ultima, "senza danno né male di alcuno", ., Vita di Occhiali, Milano 1960, pp. 28, 45 s.; R. De Mattei, Un'orazione di S. Ammirato alla Rep. di Venezia..., in Arch. stor. ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] p. 190) dice esplicitamente che Bertrand fu presentato da Matteo Rosso. Come si ricorderà, le sue relazioni con i dichiarò progetto ufficiale della Chiesa.
Il passagium generale, desiderato dal pontefice ed inserito tra le questioni da trattarsi al ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi voti monastici, anche se non fu chiamato, come forse avrebbe desiderato, alla corte di Roma, dove si annoveravano troppi suoi nemici. ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] almeno in parte la mia inabilità - diceva alla sorella Mattea a pericolo scongiurato - per non azzardarmi ad imprese così anni, attraverso la Francia dai Cassini gli fece nascere il desiderio di far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] serie di bolle che definirono nel senso desiderato dai Francesi tutte le questioni controverse ancora 1855, pp. 712, 714 s., 737; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] egli attendeva molto: l'Ordine del Santo Spirito del Retto Desiderio, o del Nodo, che egli fece fondare da Luigi di Luigi di Taranto ad imporgli questo compito, stando a quanto dice Matteo Villani: "Delle magnifiche cose che a lui parea aver fatto a ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] della vita scientifica napoletana, tra cui Nicola Covelli e Matteo Tondi. Era in particolare amico di Nicola Santangelo, dal a Napoli nel novembre del 1841, ma sortirono l’effetto desiderato non tanto nella capitale partenopea, quanto a Firenze. Nel ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] amico intimo di Leonardo Bruni, Leon Battista Alberti, Matteo Palmieri e Vespasiano da Bisticci, la cui bottega anni alla guida dell’oligarchia al potere in Firenze, avrebbe desiderato invitare in città il pontefice e il sovrano tedesco nella speranza ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...