LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] furono alcune figure a chiaroscuro sulla volta di una stanza del palazzo di Asdrubale Mattei (intorno all'affresco centrale di Albani) per cui il L. ("Giovanni parmigiano") riscosse tre pagamenti nell'aprile 1607 (ibid., pp. 31, 422).
Negli ultimi ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] della raffigurazione dell'Incoronazione della Vergine. Lo stesso tema è riproposto nel c.d. paliotto di Giovanni di Nicosia (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), in seta con r. in oro e seta, di fattura meno raffinata rispetto ai precedenti, con ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] recenti si ricordano la chiesa di Padre Pio (2004) a San Giovanni Rotondo; il Parco della musica con i suoi tre auditorium (2002 Antonio Citterio (n. 1950), Michele De Lucchi (n. 1951), Matteo Thun (n. 1952), Claudio Silvestrin (n. 1954), Paolo ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] del Protovangelo di Giacomo e del Vangelo dello pseudo-Matteo (de Capitani D'Arzago, 1948).Al flusso narrativo ha conoscenza a Roma nel breve giro degli anni del pontificato di Giovanni VII (705-707; Nordhagen, 1983). Gli affreschi giovannei in S ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Id., A new Venetian project by Verrocchio… in Ss. Giovanni e Paolo, in Festschrift für Otto von Simson zum 65. pp. 139-143; C. Savettieri, La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera Caravaggio rifiutato?, I, Il problema della prima versione del "san Matteo", in Ricerche di storia dell'arte, X (1980), pp. 49 ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] una lacuna del modello antico fu colmata da una visione di Matteo: Cristo con la croce siede in trono tra gli apostoli e del battistero di Pisa, del duomo di Siena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della seconda metà del 13° secolo. La croce ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] con la figurazione complessa della Crocifissione tra Maria e Giovanni nei messali gotici e tardogotici (due esempi della fine o nella Bibbia di Calci (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, IV, cc. 25r, 154r, 203r; Dalli Regoli, 1980, p. 155), miniata ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] lo stemma crociato del Comune, sei armi araldiche piccole e una grande, l'Agnus Dei, i simboli degli evangelisti Matteo e Giovanni e un santo vescovo) che hanno fatto ipotizzare un'originaria pertinenza a un programma di ordine allegorico mirante all ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] di Parigi (BN, gr. 115; Byzance et la France, 1958, nr. 15), decorato lungo i margini dei v. di Matteo e Giovanni da una serie di quarantadue scene, il cui carattere 'abbreviato' tradisce probabilmente la rielaborazione di un modello di origine ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...