DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] S. Benedetto di Catania, coordinati dall'architetto Matteo Battaglia: nei documenti pubblicati dal Dillon (1950), Dillon, La chiesa di S. Benedetto in Catania e gli affreschi di Giovanni Tuccari, Catania 1950, pp. 38 ss.; G. Policastro, Catania nel ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] Apostoli, i Simboli dei quattro evangelisti; si riconosce tuttavia la mano del C. nell'Aquila di s. Giovanni e nell'Angelo di s. Matteo.
Meglio conservati appaiono gli affreschi delle cappelle di S. Rocco e di S. Caterina, sempre nella medesima ...
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DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] stesso anno fece un altare per la chiesa di S. Giovanni Evangelista della famiglia Pappacoda, per commissione del principe di Centola di Niccolò Tagliacozzi Canale e con la collaborazione di Matteo Bottigliero, autore delle sculture (Ibid., Banco del ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] stima degli affreschi di P. Calzetta nella cappella di S. Giovanni in S. Maria dei Servi, stima per altro ricusata dal personale, come ad esempio una lite con l'orafo Gian Matteo. Particolare rilievo riveste un documento del marzo 1484 (Paoletti, ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] un Martirio di s. Barbara già in S. Matteo, la Comparsa del patriarca greco al concilio fiorentino (entrambe Migliore, per cui G. Richa trovò documenti che la davano a Giovanni Bizzelli, dal quale è, peraltro, firmata (Notizie istoriche delle Chiese ...
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FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] 1638 il F. abitava nella parrocchia dei Ss. Francesco e Matteo e nella sua casa si trovava, dal momento del suo ritorno risulta dall'atto di morte conservato presso la parrocchia di S. Giovanni Maggiore (Prota Giurleo, 1957, p. 164).
Fonti e Bibl.: ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] private costruite su progetto del B.: casa in via dei Capitelli, n. 4, su progetto datato 30 ott. 1821 e firmato da Matteo Pertsch e dal B. (demolita); casa in viale XX Settembre, n. 7, su progetto datato 8 nov. 1823 (sopraelevata nel 1876); casa ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] centrale del palazzo reale, iniziati sotto il viceré Giovanni Fernandez de Vega, che si protrassero fino agli inizi nazione" in Palermo, Palermo 1958, pp. 54 s.; F. Meli, Matteo Carnilivari e l'archit. del Quattro e Cinquecento in Palermo, Roma 1958, ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] attività del Foschi.
Dal 1449, data in cui un "Christoforus Foschi de Ripalta" è menzionato come creditore di Matteo e Giovanni Nuti, la vicenda critica di "Christoforus quondam Blaxii Fuschi" sembra intrecciarsi con quella di un "muratore" pressoché ...
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FERRUCCI, Matteo (Mattia)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista e fratello minore di Francesco e del più noto Pompeo, nacque a Fiesole (Firenze) il 20 febbr. 1570 (1569 ab Incarnatione: [...] si immatricolò all'Accademia del disegno di Firenze e nel 1601 scolpì una statua (firmata e datata) raffigurante S. Giovanni Battista bambino (in collezione privata, Bellesi, 1992; Pratesi, 1993). La scultura, che costituisce l'unico marmo oggi noto ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...