NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] e sui primi anni di attività del futuro pontefice. L'unica notizia anteriore al 1285 riguarda il suo matrimonio con Giovanna di Matteo e il successivo scioglimento di tale vincolo. Nel 1285 il Rinalducci entrò nell'Ordine francescano, e fu assegnato ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] cose più notabili…, Siena 1759 e 1761).
Il 9 dicembre 1733 sposò Caterina di Giovanni Turamini, dalla quale ebbe quattro figli: Desiderio Benedetto (1735), Desiderio Matteo (1736), Pietro (1738) e Margherita Teresa (1740).
Nel 1734 fu incaricato di ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] vita politica, concorrendo, insieme con Amedeo Moscati, Matteo Incagliati, Giulio Grimaldi e Pietro Capasso, alla fondazione in provincia, si rafforzò dell'adesione e della candidatura di Giovanni Amendola e Andrea Torre.
Eletto deputato il 16 nov. ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] residenza; poi le sue tracce si perdono. Morì tra il 1453 e il 1454, data dell'atto con il quale il figlio Giovanni succedeva nella proprietà dei beni del G. nel Regno.
Aveva sposato una gentildonna salernitana di cui conosciamo solo il nome, Angela ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] i corsi privati di Pasquale Stanislao Mancini (diritto penale) e Matteo de Augustinis (economia politica); quindi (1845-46) quelli di Napoli. Difese, tra gli altri, il ministro Giovanni Nicotera (1877) nella causa di diffamazione intentata contro la ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] moglie la propria figlia Caterina ad Antonello d'Acaia, figlio di Giovanni barone d'Otranto. Nel 1474 il re gli fece dono dell Lauria e richiamato da Francesco d'Arezzo (cons. 162, f. 116ra), Matteo d'Afflitto (in libros pheudorum, n. 91, f. 54rb e, ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Santa Fiora.
La fortuna del D. ascese quando lo zio materno, Giovanni Maria (Ciocchi) Del Monte, fu eletto papa, col nome di Giulio ebbe occasione di conoscere il D. l'ambasciatore veneto Matteo Dandolo, che ne riportò un'impressione favorevole: "è ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] della fazione "nuova", l'ex segretario della Repubblica Matteo Senarega, e di Tommaso Carbone, di li a poco storia patria, IX (1869-1878), 1, p. 145; A. Ferretto, Don Giovanni d'Austria a Portofino, alla badia della Cervara e a Genova nel 1574, in ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] decideva di inviare nella sede prescelta, cioè Trento, il F., insieme con Matteo Avogadro e Andrea Rosso, affinché coadiuvassero l'azione diplomatica affidata a Giovanni Dolfin.
Ancora una volta sorsero difficoltà, talché il 15 giugno - riferisce il ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] giugno 1451 e divenuta poi moglie di Gerozzo di Cambio de' Medici; Matteo e Benvenuto, nati rispettivamente il 15 ag. 1454 e il 1° ott in questo ufficio a Pisa, scrisse una lettera a Giovanni di Cosimo de' Medici a Firenze descrivendo i disordini che ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...