GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] del monumento funebre del re Ladislao d'Angiò Durazzo, in S. Giovanni a Carbonara a Napoli. A lui sono stati attribuiti l'angelo , è oggi conservata parzialmente nel Museo di S. Matteo.
Nell'organizzazione della struttura il G. prese a modello ...
Leggi Tutto
LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] Martirio di s. Eurosia e il Martirio di s. Giorgio) e a Sant'Ambrogio (la Glorificazione di s. Ambrogio, S. Matteo, S. Marco, S. Luca e S. Giovanni). A Valgatara, nella chiesa dei Ss. Fermo e Rustico, si trova un altro Martirio di s. Eurosia.
Il L. è ...
Leggi Tutto
MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] 99-102; A.C. de la Mare, The Florentine scribes of cardinal Giovanni of Aragon, in Il libro e il testo. Atti del Convegno, 1982, Pirano da Monopoli e i miniatori attivi per Andrea Matteo III d'Acquaviva, in Monopoli nell'età del Rinascimento ...
Leggi Tutto
LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di più nobile, e decente struttura sul modello di Matteo Lucchesi". Negli elementi posti in opera il L. p. 343; II, pp. 186, 199, 206, 210, 219; H. Focillon, Giovanni Battista Piranesi: essai de catalogue raisonné de son oeuvre, Paris 1918, pp. 5, 19 ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Proprio da Roma il G. spedì il ritratto di Giovanni Aurispa ricordato da Gallo. Al periodo del soggiorno romano D. Malignaggi, Palermo 1988, pp. 251, 257, 261; S. Di Matteo, Iconografia storica della provincia di Palermo, Palermo 1992, pp. 55, 163, ...
Leggi Tutto
FATULI
Pier Paolo Mendogni
I F. risiedevano a Parma fin dal XIV secolo (per i docc. utilizzati, se non altrimenti indicati, cfr. Scarabelli Zunti, ad vocem). Si ricorda, infatti, Giovannino, che morì [...] e guidata da Guglielmo de Coraliis. Nel 1483 fu chiamato con Giovanni Antonio da Erba a stimare l'ospedale di San Bovo, 1488 (cfr. Scarabelli Zunti: docc.), lasciando i figli Matteo, sacerdote, Antonio e Gaspare (entrambi impegnati nella professione ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] ) Aci e Galatea, da Francesco Furini; 17) La casta Susanna, da Matteo Rosselli; 20) David placato da Abigail, da Pietro da Cortona; 22) 1794 uscì la serie con La vita di s. Giovanni Battista e le quattro principali Virtù dipinte afresco da Andrea ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] S. Lucia (1600 circa).
Nel 1598 diede incarico al suocero, Giovanni Maria Tesei, dimorante a Roma, di ritirare presso don Pandolfi Pucci tutti Bologna (1592), che anticipa l’Annunciazione in S. Matteo a Roncaglia, presso Pesaro (Calegari, 2002, p. ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] del Ragghianti che siano vicini all'opera di Giovanni di Turino non è stata accolta dalla arte in Lucca, Lucca 1882, pp. 263, 267-271, 274-276, 297; Id., Idiscendenti di Matteo Civitali, in Arch. stor. ital., s. 5, IV (1889), p. 213; I. Taurisano, ...
Leggi Tutto
GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] avuto modo di dar inizio all'impresa, e il pittore trapanese Giovanni Panicula, che si era prestato come garante, fu costretto a Marzo). Nel marzo del 1449 stimò il trittico realizzato da Matteo Ponczu e Pietro de Lanarocto per la chiesa di S. ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...